Le maglie ufficiali autografate dell'Olimpia Milano sono, attualmente, all'asta sul sito CharityStars, a sostegno de Il Sorriso dei miei Bimbi Onlus, l'associazione fondata da Barbara Olivi che ha come obiettivo principale quello di migliorare gli ambienti educativi e sociali della comunità di Rocinha, la più grande favela di Rio De Janeiro (Brasile). Per fare la propria offerta c'è tempo fino a lunedì 4 novembre.

Le maglie dell'Olimpia Milano per sostenere la comunità di Rocinha

Le maglie dell'Olimpia Milano, la società di basket del capoluogo meneghino, che attualmente milita in Serie A, tramite un'iniziativa privata, sono state fatte autografare da tutti i giocatori da un tifoso e poi donate all'associazione per fini di beneficenza.

Sono due (una appartenente alla stagione di Eurolega 2016/17 e l'altra al Campionato 2018/2019) ed entrambe firmate dai cestisti Christian Burns, Vladimir Micov e Andrea Cinciarini. Per fare la propria offerta (si parte da una base minima di 50 euro) basta collegarsi sul sito charitystars.com: c'è tempo fino a lunedì 4 novembre.

Il ricavato andrà a sostegno dell'associazione Onlus Il sorriso dei miei bambini, fondata nel 2002 da Barbara Olivi, che ha l'obiettivo di migliorare le condizioni educative e sociali di Rocinha, la favela più grande di tutto il Sud America, situata a sud di Rio De Janeiro. È qui che a sede l'associazione che negli anni, grazie alle donazioni, è riuscita a realizzare i vari progetti in cantiere.

Rocinha, una comunità tra problemi sanitari ed economici

Purtroppo i problemi da cui è afflitta la comunità di Rocinha sono molteplici: sovraffollamento, condizioni sanitarie precarie, diffusione delle malattie infettive e l'esposizione all'amianto a causa dell'eternit, materiale maggiormente utilizzato per la costruzione delle abitazioni.

Barbara Olivi vive a Rocinha da più di 18 anni e insieme al suo compagno Julio de Rezende e al suo staff promuove e porta avanti i progetti della sua associazione. La Onlus lavora in partnership con un'altra associazione brasiliana, la Amigos da Vida (di cui la Olivi è direttrice). In un ambiente così complesso come quello di Rocinha, sono stati diversi i progetti realizzati in questi 15 anni.

Come la scuola materna Saci Sabe Tudo, che può ospitare fino a 90 bambini di età compresa tra i due e i sei anni. È stato anche lanciato il primo caffè letterario della favela, il Garagem da Letras, una ludoteca e una libreria, ma che si presta a essere soprattutto un luogo d'incontro, di promozione culturale, atto a garantire a tutti gli stessi diritti.

Assieme al compagno Julio, co-fondatore dell'associazione e gran conoscitore di Rochina, Barbara promuove, sotto la sua diretta gestione, le attività dei progetti creati dal 2002 fino a oggi. Negli anni, per la promozione, si è potuta avvalere anche della collaborazione di diverse grandi realtà sia nazionali che internazionali, come il Coni, l'azienda Moleskine e l'Università Bocconi di Milano.