“Nel plastinato riconosciamo noi stessi, la nostra vulnerabilità e il miracolo della nostra esistenza. Questa autoconsapevolezza del proprio corpo ispira il risveglio della vita e a tutte le possibilità che essa ci offre”. In queste parole dell'anatomista e medico Gunther von Hagens c'è il senso puro della mostra di anatomia “Body Worlds Vital”, inaugurata per la prima volta in Sicilia ieri, mercoledì 20 novembre, al Real Albergo delle Povere, in corso Calatafimi, 217 a Palermo, che offre la possibilità di vedere il corpo umano dal vero e indaga sui meccanismi della vita e sulle varie patologie organiche.

La mostra, organizzata da Nimphea, in collaborazione con la Regione Sicilia e Culturitaly, e curata da Angelina Whalley per Arts & Sciences Exhibition, e in Italia da Fabio Di Gioia, è stata ideata dal medico Gunther von Hagens e si focalizza principalmente sulla Salute, nonché sul buon funzionamento del nostro organismo e la prevenzione delle più comuni e diffuse malattie. Essa resterà aperta nel capoluogo siciliano sino alla fine di marzo 2020.

Una mostra di anatomia

La mostra, inserita in un contesto di divulgazione scientifica, presenta anche una componente di interesse artistico: “Il connubio tra Arte ed anatomia è antichissimo che vede i suoi massimi momenti nel lontano '500 con la scuola di Vesalio a Padova - ha spiegato Francesco Cappello, professore di Anatomia umana dell'Università degli Studi di Palermo – e nel '700 con la realizzazione delle prime cere anatomiche, preparati tridimensionali utili al docente per le sue lezioni”.

Il percorso espositivo comprende 150 plastinazioni, corpi umani e organi veri trattati con una particolare e complessa tecnica inventata dallo stesso Hagens nel 1977: la plastinazione, appunto. Viene così mostrata la reale conformazione dei corpi, degli organi e delle sezioni corporee magistralmente spiegate ai visitatori dai medici specializzati che ne esplicano le straordinarie sinergie che rendono possibile la vita.

“La plastinazione è una tecnica molto complessa che prevede la sostituzione dei liquidi biologici contenuti nel nostro corpo, in particolare l'acqua - ha proseguito il professore Francesco Cappello – con delle sostanze plastiche che preservano l'integrità e l'aspetto morfologico degli organi e dei tessuti del corpo umano, ma ne prolunga soprattutto la durata nel tempo e consente di mantenere un aspetto identico alla realtà nel vivente della struttura anatomica sia normale che patologica”.

“È una mostra adatta a tutti - ha concluso il professore Francesco Cappello – perché non c'è limite di età per modificare in meglio il proprio stile di vita al fine di migliorare la qualità della propria vita e della propria salute”.

Attraverso il confronto diretto tra quelli che sono gli organi sani e quelli affetti da patologie, sarà possibile rendersi conto di ciò che accade al nostro corpo quando si ammala. L'esposizione si prefigge lo scopo di essere motore di divulgazione e conoscenza scientifica e medica, con un elevato valore didattico ed educativo, specialmente per quel che concerne l'adozione di corretti stili di vita e di buone abitudini volte alla prevenzione di patologie che, come nel caso delle cardiopatie, sono tra le cause principali di mortalità in Italia e nel mondo.

“I sedimenti ossei, così come i corpi umani veri presenti alla mostra, sono stati donati alla scienza - ha spiegato Giusy Alberti, dottoranda del Dipartimento di Anatomia umana di Palermo - e mettono in evidenza le caratteristiche delle ossa e la loro evoluzione. I corpi esposti, donati a scopo espositivo ed educativo, sono, come previsto dal protocollo deontologico, anonimi”.

Gli elementi principali della mostra

Oltre ai 150 esemplari, l'ampio percorso espositivo si dirama e si apre su elementi interattivi, tra i quali lo “Specchio anatomico” con il quale i visitatori potranno vedere l'esatta posizione dei loro organi vitali. Poi si prosegue con una mostra fotografica e c'è la possibilità di usufruire di aree di allenamento dove avere suggerimenti volti a mantenere in forma il corpo attraverso l'assunzione di una corretta postura.

Ci sono pure varie aree tematiche sui diversi sistemi del corpo, quale quello cardiocircolatorio, osseo e nervoso, con la possibilità di confrontare gli organi sani con quelli malati, per comprendere l'evoluzione e gli effetti che le patologie hanno su di essi. Vi è poi una sezione infografica e infine una nel quale lo sviluppo fetale viene raccontato attraverso una raccolta cronologica di campioni.

La mostra sarà fruibile dal mercoledì al lunedì (martedì escluso, ad eccezione di scuole e su prenotazione) dalle ore 10 alle 20 (ultimo ingresso alle 19), e tutti i sabati fino alle 23 (con ultimo ingresso previsto per le ore 22). Per tutte le altre informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale di Body Worlds.