Nelle puntate della seconda stagione di Tradimento, Yeşim rapirà il figlio di Oylum per 500 dollari, ma sarà sempre lei a riportarlo alla madre. Il suo gesto sembrerà benevolo, ma in realtà sarà dettato dalla paura, perché sarà la zia Ilknur a convincerla a farlo, dopo averle fatto capire che rischia seriamente di finire in carcere per rapimento.
Mualla rapisce Can con l'aiuto di Yeşim, ma Kahraman scopre tutto
Quando Mualla, la madre di Behram, capirà che il figlio potrebbe non sopravvivere alla sparatoria in cui è rimasto vittima, capirà che Oylum potrebbe non permetterle di vedere suo nipote Can.
Per questo motivo, metterà in atto un piano: rapirlo e per farlo chiederà l'aiuto di Yeşim. Sa che la donna non nutre il benché minimo scrupolo nei confronti di Güzide, visto che la odia per essere la moglie di Tarik.
Le darà 500 dollari per portare a termine il piano e lo farà con l'aiuto di un'infermiera. Prenderanno il bambino e lo porteranno in una casa di campagna. Il piano sembrerà andare bene, fino a quando la verità verrà a galla a causa di Kahraman.
Kahraman convince la zia Mualla a restituire Can a sua madre
Kahraman è il cugino di Behram e tornerà a Istanbul quando gli verrà comunicato che il cugino è in fin di vita. Durante una sera, mentre controllerà una telecamera che è stata installata nella camera d'ospedale di Behram, si renderà conto che la zia ne ha installato un'altra.
Guardandola, si renderà conto che è stata lei a rapire il bambino.
Kahraman la convincerà a restituire Can a Oylum, ma dovranno trovare un modo per non far capire agli altri che Mualla non è in mezzo a questa storia. Alla fine, verrà convocata Oylum e le verrà detto che suo figlio è stato ritrovato. Andranno tutti nella casa di campagna, ma il bambino non ci sarà nell'incubatrice.
Mualla non saprà spiegarsi questa cosa, che fine ha fatto il bimbo? Non potrà immaginare che dietro ci sia la mano di Yeşim.
Yeşim riporta Can a Oylum e accusa Mualla
Quando Ilknur, la zia di Yeşim, scoprirà che la nipote è coinvolta nel rapimento, la convincerà a prendere il bambino e a restituirlo alla madre. Dovrà negare ogni suo coinvolgimento e far credere di aver fatto finta di collaborare con Mualla solo per scoprire dove stava portando il bambino e svelarlo a Oylum.
Yeşim porterà il bambino a casa di Güzide, per la gioia di Oylum, che potrà abbracciarlo per la prima volta.
Güzide le chiederà perché il bambino è nelle sue mani, allora Yeşim le dirà: "È stata la nonna a rapire Can". Güzide non vorrà crederci e dubiterà anche di Yeşim, visto tutto quello che ha combinato in passato. Vorrà vederci chiaro e quindi deciderà di affrontare Mualla faccia a faccia.