Red Hot Chili Peppers pubblicheranno a breve il nuovo album. A Rolling Stone il batterista della band ha parlato del nuovo lavoro in studio e ha sottolineato con entusiasmo il ritorno nel gruppo nel 2019 del chitarrista John Frusciante, che in passato ha fatto parte del gruppo statunitense per due volte. Ancora però non si conoscono le tempistiche per la pubblicazione: Chad Smith fa sapere soltanto che la band ha intenzione di pubblicare il disco prima del tour statunitense che prenderà il via il prossimo luglio. A giugno poi la band sarà attesa anche con un concerto in Italia.

Manca poco al nuovo album dei Red Hot Chili Peppers

L'annuncio del ritorno di John Frusciante nei Red Hot Chili Peppers ha dato nuovo vigore alla band statunitense. Nonostante il duro periodo della pandemia di coronavirus, il gruppo ha approfittato di questo lungo stop per quanto riguarda l'attività dal vivo per pensare al nuovo disco. E in una chiacchierata con il magazine Rolling Stone Chad Smith ha parlato di questa esperienza in studio.

Registrato con il celebre produttore Rick Rubin, il nuovo album segna il ritorno in studio per il chitarrista Frusciante, i cui ultimi lavori risalgono a Stadium Arcadium del 2006. Secondo il batterista l'album arriverà "presto" e la band punta a pubblicarlo prima del mese di luglio.

A giugno invece saranno attesi anche in Italia con una data al Firenze Rocks il prossimo 18 giugno, e il mese successivo invece si imbarcheranno nel tour statunitense.

Il ritorno di Frusciante nella band

"Stiamo andando veramente d'accordo", ha detto Chad Smith parlando del rapporto tra i membri della band. "John è tornato da un po' di tempo ormai e tutto sembra naturale...ci ascoltiamo in un nuovo modo".

Resta per ora l'incognita sulla data di pubblicazione del prossimo disco: il batterista assicura che avverrà prima della prossima estate, visto che la band sarà impegnata con il tour europeo partire dal mese di giugno.

Il batterista, parlando del ritorno di John Frusciante nel 2019, sottolinea che è "molto determinato" e che ha lavorato duramente, come tutti i musicisti, ai lavori per il nuovo disco: "Lui però aggiunge la magia con le sue sovraincisioni".

Il chitarrista ha sostituito Josh Klinghoffer ed ha iniziato a lavorare nel 2020 al nuovo album. Le interruzioni per il covid, e lo stop forzato ai concerti già programmati per il 2020, hanno portato il gruppo a dedicare molto tempo alla realizzazione delle nuove canzoni. "In questo modo ci siamo dedicati alla scrittura", ha detto Smith. "È stata una benedizione, visto che volevamo musica nuova e canzoni nuove...tornare in tour con un disco nuovo e altre novità sarà fantastico".

Le parole del batterista

Come ha raccontato nell'intervista Chad Smith, i Red Hot Chili Peppers hanno evitato di replicare i vecchi successi del gruppo, album come Californication o Blood Sugar Sex Magik. "Tutti i nostri album sono fotografie di chi eravamo in quel momento.

Non puoi pensare: Oh, spero sia bello come l'altro' altrimenti si finisce per sviluppare dei preconcetti su cosa scrivere".

E a proposito del nuovo sound il batterista ha detto: "Ovviamente il disco avrà un suono diverso, però saranno sempre i Red Hot, in quanto abbiamo una speciale intesa. Suona come i Red Hot Chili Peppers, ma ha qualcosa di nuovo e di diverso...per me è fantastico…". Il musicista sembra soddisfatto di quanto fatto finora e spera di soddisfare anche la curiosità dei fan: "A noi piace molto e siamo fieri di ripartire da qui...Se piacere alla gente, bene. Non possiamo controllare quelli che lo confronteranno con gli altri album...però sì, siamo molto contenti del disco".