La 61ª edizione del Premio Campiello ha incoronato vincitrice Benedetta Tobagi, autrice de La Resistenza delle donne pubblicato da Einaudi. Il libro ha portato alla luce una parte fondamentale ma trascurata della storia italiana: il ruolo delle donne partigiane.

La vittoria

Benedetta Tobagi ha ottenuto 90 voti dalla giuria popolare composta da 300 lettori anonimi. La sua vittoria è stata accolta con un caloroso applauso da parte del pubblico presente al Gran Teatro La Fenice di Venezia, dove la scrittrice ha ricevuto la Vera da pozzo in argento dalle mani di Enrico Carraro, presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto.

Nel suo discorso, Tobagi ha espresso la sua gratitudine e ha dedicato il premio "a tutte le donne che resistono, alle voci silenziose e alle persone che si oppongono alla ferocia delle disuguaglianze". Ha evidenziato il suo personale tributo alle donne partigiane, quelle "eroine che con coraggio hanno fatto una scelta etica fondamentale nel rifiutare la dittatura fascista e la violenza nazifascista".

Infine, ha rivolto un invito al pubblico presente a "non voltarsi dall'altra parte di fronte alle sfide che il mondo affronta oggi", precisando l'importanza di riscoprire il valore dell'antifascismo attraverso storie come quelle presenti nel suo libro; ha fatto altresì appello a un modello di apertura, in contrapposizione alle chiusure dei nazionalismi.

Il libro

Il libro trae ispirazione da una serie di fotografie che hanno assurto al ruolo di finestre evocative su una realtà spesso misconosciuta. Le immagini catturano momenti significativi nella vita di alcune donne partigiane, mostrandone impegno, determinazione e spirito di solidarietà.

In un'epoca dominata da fascismo e nazismo, le protagoniste del libro, spesso donne emarginate e incomprese, decidono di schierarsi contro corrente, rifiutando radicalmente la dittatura e la sua eredità, a costo di enormi rischi personali.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, le protagoniste aiutano i soldati considerati disertori, dando loro protezione, cibo e attenzioni, diventando parte attiva di una grande operazione di salvataggio collettivo.

Oltre a rendere omaggio alle donne partigiane, il libro di Benedetta Tobagi invita anche il lettore a una riflessione sulla società attuale, asserendo che le storie del passato possono costituire una lezione rilevante per il presente.

In un mondo in cui si affrontano sfide come l'immigrazione, l'ambiente e la disuguaglianza, il libro vincitore del Campiello 2023 esorta a non ignorare i problemi, a non abbandonare i principi etici fondamentali e a combattere per ciò in cui si crede.