"She walks in beauty - Donne della dinastia Han e dell'Impero Romano" è il titolo completo della grande mostra d'arte che si apre il 15 giugno nella città cinese di Changsha, presso il Museo Provinciale della città, che registra una presenza di circa 15.000 visitatori ogni giorno.

L'esposizione è curata da Claudio Parisi Presicce ed è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura e Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. L'organizzazione vede la collaborazione tra Arteficio, l'Ambasciata d'Italia e l'Istituto Italiano di Cultura a Pechino.

Lo scopo è celebrare il 50° anniversario della scoperta di uno dei maggiori siti archeologici cinesi, quello di Mawangdui, con le sue tombe risalenti al II secolo a.c.

Il significato della mostra

"She walks in beauty", titolo preso da una poesia di Lord Byron, vede riunite opere che appartengono alle collezioni dei Musei Civici di Roma Capitale, per la prima volta in Cina, insieme a una vasta serie di opere provenienti da sette musei cinesi.

La mostra, attraverso tre sezioni espositive, intende raccontare in parallelo la storia della Roma antica e quella della coeva dinastia cinese Han (220 a.c. - 200 d.c.). Protagoniste di tale racconto sono le donne. Ancor più che oggi, infatti, nella storia antica furono protagonisti gli uomini: la costruzione delle società, le guerre e le conquiste, l'economia e la politica sono narrate quasi sempre al maschile.

Ma ci furono moltissime donne che segnarono la storia, che vennero immortalate nelle immagini assai più che nei racconti storiografici.

Attraverso l'esposizione di statue e busti di donne, stele funerarie, sarcofagi, utensili, lacche e sete ed altri reperti di provenienza funeraria, "She walks in beauty" ricostruisce la vita quotidiana delle nobildonne romane e cinesi.

Gli ambiti della vita domestica, del matrimonio, dell'ideale femminile, della cultura e dei riti funerari presentano importanti somiglianze malgrado la distanza geografica e culturale. In mostra anche reperti provenienti dal sito di Mawangdui, tra cui testi su bambù di medicina tradizionale.

Al termine la mostra prosegue in altre località cinesi

Quando sarà terminato il periodo dell'esposizione a Changsha, da ottobre la mostra proseguirà in altre città cinesi: Chengdu, Shenzhen e Shenyang.

Questa iniziativa si inserisce nell'ambito della collaborazione culturale fra Cina e Italia, e ha altresì l'intento di supportare iniziative di promozione internazionale del patrimonio storico-artistico di Roma. Da non dimenticare, infine, la ricorrenza del 700° anniversario della morte di Marco Polo (1324), nel cui programma di celebrazioni si inserisce appunto anche "She walks in beauty".