L'illustre autrice Cornelia Funke è nata nel 1958 e la scelta di diventare scrittrice l'ha presa in seguito alla sua laurea in Pedagogia e alla specializzazione in illustrazioni per ragazzi; è conosciuta già nel mondo dell'editoria grazie al libro Il re dei ladri e proprio da questo trae spunto per la bellissima trilogia Il mondo d'inchiostro, nel quale troviamo il personaggio di Dita di Polvere, immagine fantastica del marito della Funke.

Il mondo di inchiostro

Cuore d'inchiostro è il primo capitolo di questa trilogia, una magnifica presentazione viene fatta sin dai primi capitoli dei personaggi chiave dell'intera opera: il magnifico Mo e la figlia Meggie, Dita di Polvere e Capricorno.

Tutto ha inizio quando Mo una sera legge il libro "Cuore d'inchiostro" alla moglie Teresa e alla figlia, erroneamente durante la lettura fuoriescono alcuni dei personaggi del libro, tra cui il mangiafuoco Dita di Polvere e il bandito Capricorno, e fa entrare la moglie Teresa e i suoi due gatti. Nove anni dopo l'accaduto si presenterà il mangiafuoco con la sua martora e chiederà a Lingua di Fata, così infatti viene definito Mo per via del suo talento, un favore, ma quest'ultimo decide di fuggire con la figlia, così inizierà una corsa contro il tempo fatta di tradimenti, prigionie e incontri spiacevoli.

Il secondo capitolo della saga è Veleno d'inchiostro, sin da subito ci sono tradimenti e litigi che porteranno i personaggi a prendere strade diverse: Dita di Polvere torna finalmente nel suo mondo, Meggie desiderosa di conoscere quel luogo incantato che la madre le ha descritto, dopo aver scoperto di avere la stessa abilità del padre, trasporta sé stessa e Farid all'interno del libro.

Successivamente Mo e Teresa, catturati da alcuni banditi, vengono anche trasportati in quel magico mondo. Si delinea così una nuova storia fatta di intrighi, fughe, stratagemmi e inganni.

Il titolo del terzo e ultimo capitolo della trilogia è Alba d'inchiostro, i numerosi personaggi conosciuti nel capitolo precedente intrecciano le loro storie e una nuova figura, la morte, scende a patti con Mo, il quale ha rivestito i panni di Glandarius per far trionfare la giustizia.

Dopo numerose peripezie i personaggi avranno il loro lieto fine in un mondo creato dalla fantasiosa mente di Fenoglio e che adesso ha una vita propria.

Perché leggere questi libri?

La trilogia trasporta ogni lettore in questa avventura e lo coinvolge nelle scelte prese da ogni personaggio, gli fa visitare i luoghi più disparati e fa riaccendere la fantasia di coloro che non sono più bambini da tempo.

L'intero mondo d'inchiostro è descritto in maniera talmente meticolosa da poter immergersi nel libro e trovarsi circondati da ogni creatura che vive in quella dimensione fiabesca.

L'abilità narrativa dell'autrice fa realmente credere che le lettere possano animarsi e far divenire realtà ogni cosa e di conseguenza ci si trova a nascondersi dai briganti, a fuggire dalla prigione di Capricorno, ad osservare il castello nel lago, a combattere al fianco di Glandarius e giocare con le martore. Un ottimo libro, sopratutto per staccare la spina dalla frenetica vita odierna.