La danza non è soltanto uno sport da far fare alle bambine o ai bambini come un hobby: la danza è un'arte che permette di socializzare, di avere benefici per la crescita e lo sviluppo e permette di acquisire una notevole disciplina, utile in molti contesti della vita. I notevoli benefici della danza sono stati a lungo dimostrati dalla scienza: l'attività motoria permette il rilassamento, aumenta la creatività e la disciplina, può essere terapeutica, per i grandi e per i più piccoli, in quanto permette di superare stati d'ansia, problemi relazionali o semplice timidezza.
Fin da piccoli, i bambini che frequentano un corso di danza entrano in contatto con un mondo che impone una serie di regole e favorisce lo sviluppo e la crescita.
Quando una bambina o un bambino entra nella sala di danza per la prima volta, si trova di fronte a una serie di piccole farfalline danzanti, tutte vestite uguali, che copiano i movimenti dell'insegnante, ai loro occhi un esempio da ammirare e da seguire. Già da quel momento inizierà a capire l'esistenza di una disciplina che è visibile nella richiesta dei capelli legati, nell'esigenza di ordine, negli abiti uguali, nel rispetto verso chi sta insegnando qualcosa.
I benefici psico-fisici della danza per i più piccoli
Tra i benefici della danza, a livello fisico, psicologico, emotivo, possiamo citare l'adeguata preparazione fisica che permette ai bambini di essere in forma fin dalla giovane età, senza rischiare di essere in sovrappeso; per coloro che hanno già una costituzione più esile, permette di rafforzare i muscoli, di svilupparne dei nuovi, di migliorare le proprie capacità motorie e fisiche.
Ovviamente la danza permette di sviluppare il senso del ritmo e la coordinazione; ai più alti livelli.
Importanti anche i benefici a livello psicologico, in primis la capacità di esprimere emozioni e sensazioni attraverso il corpo: attraverso la danza i più piccolo imparano a conoscere il proprio corpo e ad esternare le sue emozioni, anche le più complesse.
Per questo motivo può risultare utile fargli fare esercizi di interpretazione e "ballo libero", affinché abbiano la possibilità di esprimere loro stessi.
Con la danza si inizia a imparare la disciplina: in una buona scuola di danza, grazie all'aiuto di un bravo maestro, i bambini imparano ad ascoltare, a rispettare delle regole, a stare con gli altri e a relazionarsi in maniera adeguata.
A tal proposito, l'insegnante è una figura assolutamente fondamentale perché guiderà i bambini in questa crescita. Deve riuscire ad instaurare un rapporto di empatia con i suoi ballerini, cercando di creare un ambiente favorevole, disciplinato e allo stesso tempo divertente.
Infine, un altri importante risvolto psicologico legato all'apprendimento della danza è l'imparare l'autostima e la capacità di lavorare per obiettivi: ballare incrementa l’autostima e il fatto di doversi allenare per raggiungere un determinato obiettivo, che si tratti di uno spettacolo, di una gara o di un'esibizione davanti ai genitori, permette ai bambini di dare il meglio e di capire la necessità dell'impegno per arrivare ad un traguardo.
Perciò ballate, ballate, ballate!