Yudi Pineda è una ragazza colombiana originaria di Medellin di 18 anni la cui storia, da qualche giorno, sta facendo letteralmente il giro del mondo. All'età di 10 anni entrò in convento spinta da una forte vocazione per vita religiosa. Al raggiungimento della maggiore età entra in gioco un ripensamento. Una battuta d'arresto dovuta al suo innamoramento per il suo insegnante di religione.
Decide quindi di abbandonare il suo percorso per diventare suora, cercando di costruirsi una vita al di fuori del convento. Inizialmente trova un'occupazione come operaia in uno stabilimento locale della Nestlè. Successivamente, in seguito all'incontro con l'imprenditore Juan Bastos decide di accogliere la sua proposta di entrare nel mondo delle chat per adulti.
Una decisione che ha creato un incredibile clamore mediatico
Da qualche tempo si esibisce quotidianamente come spogliarellista davanti alle web cam per adulti con grande soddisfazione personale ed economica. Intervistata dai media locali ha dichiarato di sentirsi a proprio agio in questa nuova veste dopo i primi momenti di imbarazzo.
In convento si sentiva altrettanto felice, ma dopo essersi innamorata del suo insegnante aveva compreso di aver perduto la vocazione.
Non si sente a disagio per aver intrapreso questa nuova attività, considerandola alla stregua di una attività artistica. Si dichiara soddisfatta e gratificata e, soprattutto pare provi grande piacere ad esibirsi quotidianamente nei suoi spettacoli per soli adulti.
Vane le richieste di ravvedimento del suo parroco
La giovane ha raccontato di non aver comunque abbandonato la sua comunità religiosa, partecipando non solo con continuità alla messa domenicale, ma anche agli incontri di preghiera che la sua parrocchia tiene ogni venerdì e alle riunioni del sabato.
Il suo parroco e confessore ha provato a convincerla ad abbandonare la nuova professione, ma a quanto pare i suoi consigli non sono stati ascoltati dalla ragazza.
Lei ritiene infatti compatibile la sua nuova professione con l'impegno religioso, senza provare alcun senso di colpa.
Adesso appartiene a tutti gli effetti alla 'scuderia' di spogliarelliste gestita da Juan Bastos, il boss dei film per adulti colombiano e dopo l'incredibile impatto mediatico che sta ottenendo grazia alla particolarità della sua storia personale, ha conquistato una vera e propria notorietà a livello globale.