Da qualche tempo si parla nuovamente di attacchi informatici sui televisori detti Smart TV allo stesso modo con cui avviene per smartphone, tablet e pc. Uno dei maggiori produttori quale è la Samsung ha provveduto immediatamente ad aggiornare il sistema operativo dei suoi televisori con opportune pach di sicurezza.
Le Smart TV sono a rischio virus
Le Smart TV presenti ormai in tutte le case sono televisori intelligenti collegati alla rete e offrono la possibilità di usufruire servizi online destinati ai normali personal computer. Navigazione internet, video on demand, internet tv, multimedialità, social network e altre applicazioni già presenti dopo la nascita della televisione digitale terrestre permettono una ampia interattività.
La possibilità da parte degli hacker di infettare questi apparecchi con virus e malware in grado di violare il sistema operativo e di entrare pertanto all'interno del nostro TV con privilegi di amministratore è reale. Questo consentirebbe ai cybercriminali di cambiare le impostazioni, spiare e copiare le impostazioni salvate nei vari account per poi diffonderle via etere ad altri apparecchi.
Attraverso webcam e microfono se presenti potrebbero spiare fisicamente ciò che avviene all'interno dei luoghi dove il televisore è installato. Potrebbero quindi registrare tutto quello che accade in una stanza dove la tv è presente per poi farlo rivedere all'utente collegato e potenzialmente attaccarlo.
Come avviene l'attacco di virus in una Smart TV
La Smart TV può essere infettata attraverso l'antenna che riceve il segnale digitale terrestre DVB-T, dalla connessione ad internet o tramite la ricezione dei servizi avanzati HbbTV. Questa terza condizione ovvero la Hybrid Broadcast BroadBand TV, cioè la trasmissione tv a banda larga ibrida al momento è il maggiore ostacolo alla diffusione dei virus e malware in Italia.
Si tratta di uno standard per le trasmissioni televisive interattive presenti in alcuni paesi europei che permette di navigare tra contenuti trasmessi via broadcast e i contenuti non lineari trasmessi via internet. Ma ad oggi non ha raggiunto la piena diffusione in Italia, ma che avverrà molto probabilmente nei prossimi anni in quanto diversi i provider già stanno effettuando test di trasmissione.
La sicurezza da adottare per le smart tv
Samsung che ha preso sul serio questa situazione, in accordo con McAfee ha fatto installare un sistema di sicurezza specifico per i suoi televisori. Cosi come alcune software house come la ESET propone di installare una protezione efficace sui nuovi modelli di Smart TV.
Qualora il televisore collegato alla rete abbia qualche anno in più il sistema operativo potrebbe presentare delle vulnerabilità.
Si rivela importante verificare se è aggiornato o meno e assicurarsi di aver installato gli ultimi update rilasciati dalla casa costruttrice. Alcune aziende implementano gli aggiornamenti in maniera automatica, mentre altri lasciano che sia l'utente ad attivare manualmente l'update di volta in volta disponibile.
Riassumendo
Vi sono indubbiamente virus e malware in grado di funzionare su queste tv, ma al momento non sono realmente aggressivi. Gli hacker concentrano le loro losche attenzioni sugli utenti di smartphone, tablet e pc, e non sulle Smart TV perché:
- le Smart TV vengono poco utilizzate per navigare o leggere email ma adoperate per la visione in streaming dei contenuti di intrattenimento come Netflix, DAZn o NowTV;
- gli utenti non installano le applicazioni disponibili nelle varie app store, ma preferiscono quelle disponibili nella pagina ufficiale del costruttore;
- le maggiori aziende produttrici utilizzano vari sistemi operativi quali Android TV, Firefox OS, Tizen, WebOS dove virus o malware potrebbero non essere non eseguibili e difficilmente replicabili nei vari sistemi.
Quindi per essere sicuri è consigliabile:
- installare un buon antivirus;
- tenere i propri device aggiornati;
- tenere il firewall attivo;
- stare attenti a ciò che scaricate;
- effettuare periodicamente il backup dei propri sistemi.
Ultimo rimedio se non quello di scollegare il televisore da internet e non tenerlo collegato alla rete: misura drastica ma efficace.