5 possibili motivi per il crollo di ascolti di Un posto al sole: sono repliche

Un posto al sole Alfonso e Nunzio.
Un posto al sole Alfonso e Nunzio.

Una lista che approfondisce le probabili cause dei dati auditel deludenti di Un posto al sole Classic

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Un posto al sole Classic, nella giornata di lunedì 18 maggio, ha totalizzato appena 701.000 spettatori con il 2.6% di share, numeri decisamente troppo bassi se si pensa che prima che partissero le repliche gli ascolti mantenevano una media di circa 2 milioni di spettatori. Va detto che lo staff di Un posto al sole si è impegnato molto per intrattenere i fan, tra dirette social e pillole di nuovi episodi, tuttavia la versione classic non ha mai raggiunto risultati apprezzabili. In questa lista verranno analizzati i possibili motivi che hanno portato a questo disamoramento da parte dei fan.

1

Sono solo repliche

Si tratta di un motivo banale, ma non per questo può essere ignorato. Un posto al sole Classic comprende puntate già andate in onda nel 2012, quindi una buona fetta di spettatori ha già visto questi episodi e anche chi non lo ha fatto sa bene cosa succederà. Di sicuro nessuno ricorderà le piccole sfumature di alcune vicende secondarie ma le macrostorie, come la relazione amorosa tra Serena e Filippo, le conoscono tutti e questo rovina ogni qualsivoglia pathos.

2

Non è un prodotto adatto a una seconda visione

Ci sono repliche che raggiungono ascolti apprezzabili, ad esempio Montalbano ha registrato flessioni accettabili rispetto alle puntate inedite. Tuttavia una serie come Il commissario Montalbano ha la forza di essere autoconclusiva. Un posto al sole, come qualsiasi altra soap, invece ha un tipo di narrazione diluita nel tempo. Una struttura simile risulta godibile quando offre un flusso continuo di nuove puntate, ma risulta difficile da digerire ad una seconda visione.

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