Il 7 luglio si celebra il World Chocolate Day, “Giornata mondiale del Cioccolato“, una ricorrenza che omaggia uno dei dolci più amati al mondo.
Giornata Mondiale del cioccolato
Non tutti si trovano d'accordo sul motivo per cui sia stato scelto proprio questo giorno per la celebrazione del cibo più dolce.
In molti evidenziano come si tratti dell’anniversario dell’invenzione della prima tavoletta di cioccolato avvenuta nel 1847. Da un punto vista formale però l’introduzione della cioccolata in Europa risale a molto prima, 1550 circa, pochi decenni dopo la scoperta dell’America.
Le origini del "cibo degli dei"
La Giornata Mondiale, indetta per la prima volta nel 2009, omaggia un alimento che ha una storia di oltre 2500 anni.
La prima documentazione relativa al cacao riguarda l'utilizzo dei suoi semi già nel 1100 a.C grazie agli Aztechi che preparavano una sorta di bevanda al cioccolato, ingrediente che nella loro credenza era stato concesso dal dio della saggezza, il Quetzalcoatl.
La svolta è avvenuta nel XVI secolo, con l'arrivo dell'ingrediente in Europa, laddove è diventato parte fondante della cultura del nostro continente. E' un alimento impiegato in ricette di ogni tipo di dolce, dal più pregiato al più tradizionale, ma anche consumato da solo apporta una serie di importanti benefici.
Tipologie e benefici
Esistono vari tipi di cioccolato: al latte, fondente, ma anche senza glutine e senza lattosio, al giorno d'oggi ve ne sono anche di tipologie che si sposano bene con una dieta vegana. Insomma, ce n'è per tutti i gusti. Ma quale effetto provo il consumo di cioccolato sul nostro corpo?
Secondo alcuni studi riportati da Humanitas Care, la cioccolata avrebbe un'azione antinfiammatoria e indurrebbe un effetto protettivo sia contro la steatosi epatica sia per il benessere del sistema cardiocircolatorio e di quello immunitario, presenta un'alta concentrazione di antiossidanti (flavonoidi) e grazie alla sua capacità di stimolare la produzione di serotonina aiuterebbe a mitigare gli stati depressivi agendo sullo stato umorale dell'individuo e contribuendo a stimolarne 'allegria' e stati di felicità.
In ultimo il cioccolato avrebbe sul nostro organismo un effetto energizzante migliorando anche concentrazione e memoria.
Il tutto ovviamente a patto che se ne faccia un consumo moderato (troppo cioccolato potrebbe far alzare eccessivamente il livello di zuccheri nel sangue) e che non si sia ovviamente allergici.