L'estate è ormai dietro l'angolo e come ogni stagione porta con sé una ventata di cambiamenti. Con la bella stagione e il caldo, le donne preferiscono tenere dei capelli più corti in modo da evitare che si rovinino con il sudore. A consigliare i migliori tagli dell'estate sono ovviamente gli hair stylist che prendono anche spunto dalle tante sfilate sulle passerelle. Vediamo allora nel dettaglio alcuni tagli per l'estate e come sfoggiarli.

Tagli corti per l'estate

Uno dei tagli che maggiormente spicca per la bella stagione è un pixie cut con un ciuffo molto grande e largo.

Esso potrà senza dubbio essere sfoggiato per chi ha dei capelli lisci cotonando un po' la parte superiore in modo da dare volume e lasciando che il ciuffo cada sul vostro sguardo. Altro taglio molto di tendenza sarà il caschetto lungo con una frangia molto geometrica. Viene effettuato con molta precisione e arriverà fino all'altezza delle spalle. Altra proposta veramente glamour è un carrè riccio. Esso è uguale a quello classico ma animato con dei meravigliosi boccoli che daranno movimento e volume. Se poi volete essere davvero di tendenza, basterà sfoggiare un taglio corto scalato che darà una brezza di movimento come se i capelli fossero toccati dal vento. Le parole chiavi di questo taglio saranno la semplicità e anche gli stying raffinati.

Il taglio viene adornato con uno splendido ciuffo che cade sulla fronte e copre anche parte dello sguardo. Restano di tendenza anche i caschetti lisci e il cosiddetto bob lungo e medio.

Ricordate che anche il taglio corto potrebbe trasformarsi in una splendida acconciatura. Quest'ultima potrà anche dare alle donne dei tocchi di sensualità soprattutto se deciderete di raccogliere i capelli in un delicato chignon che darà volume alla chioma.

Il tutto ovviamente dipenderà dalla lunghezza della vostra chioma.

Nell'attesa di scoprire quali saranno i nuovi tagli, le acconciature e tutte le tendenze della bella stagione vi invitiamo a cliccare sul tasto 'Segui' posizionato in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo.