In occasione della festa della donna, il giorno 8 marzo, un'indagine "piccante" ha cercato di scoprire le abitudini e le conoscenze sessuali delle donne europee. Le italiane si sono dimostrate appassionate e fantasiose a letto, ma allo stesso tempo poco informate sui metodi di contraccezione. Le ragazze finlandesi sono risultate le più "attive" nell'intimità, con una media di 5 rapporti alla settimana. Subito dopo troviamo le bulgare, con 4 rapporti in media a settimana.

Italiane poco esperte sui metodi di contraccezione

Circa il 65% delle italiane pensa che l'erotismo e la spontaneità siano le chiavi principaliper una storia d'amore vista sotto il profilo sessuale.

Una statistica preoccupante è quella che testimonia come molte donne italiane non sappiano quale sia il vero ruolo della pillola contraccettiva, ossia un'opzione per la gestione di un rischio Gravidanza non programmata. Soltanto il 16% delle nostre connazionali sa che la "pillola del giorno dopo" non deve essere più presa sotto prescrizione medica.In alcuni Stati europei, comeRomania, Francia e Belgio,lapillola è comodamente vendibile in farmacia.

Nel nostro Paese, dall'indagine è emerso che 8 ragazze su 10 sono spaventate da una possibile gravidanza indesiderata, e preferirebbero scegliere il farmaco più efficiente, anche se il prezzo dovesse risultare più alto rispetto ai costi solitamente previsti.

Inoltre, dall'analisi statistica è risultato che nella stragrande maggioranza degli Stati europei, le donne tra i 26 e i 35 anni rientrano nella fascia più " attiva" sotto il punto di vista sessuale.

Le modalità con cui si potrebbe fare più chiarezza sui metodi contraccettivi sono sicuramente il "dialogo" con genitori o amiche più grandi.

In molte scuole d'Italia, vengono organizzati incontri settimanali con un insegnante di educazione sessuale. Insomma, il tabù della sessualità si sta sfatando nel nostro paese, cosa sicuramente necessaria per fare informazione e per orientare i ragazzi e, in questo caso specifico, le ragazze.