Quando si parla di disturbi alimentari come anoressia e bulimia, si pensa subito alle adolescenti e alle ragazze come principali vittime. Ma non è così. Anche le donne mature, quelle che vanno tra i 40 e i 50 anni, possono soffrire di anoressia e bulimia. A lanciare l’allarme è uno studio britannico, che evidenzia come tante donne tra i 40 e i 50 anni soffrano di anoressia e bulimia. Scopriamo di seguito perché e come possono difendersi.

Anoressia e bulimia anche tra quarantenni e cinquantenni: lo studio

La ricerca che ha messo in evidenza il fenomeno, è stato condotto su un campione di 5600 donne, dall’University college di Londra e pubblicato sulla rivista Bmc Medicine.

Orbene, dallo studio è emerso che il tre percento delle donne in quella fascia d’età soffrano di questi disturbi alimentari. E molte di loro non sanno neanche di soffrirne. O tendono a sottovalutarlo, credendo che alla loro età non fosse possibile soffrirne.

Perché le donne tra i 40 e i 50 anni soffrono di anoressia e bulimia

Scoperto questo dato spiazzante, gli specialisti provano a individuare le cause di questi disturbi alimentari. Secondo Stefano Erzegovesi, nutrizionista e psichiatra, le cause dietro questo fenomeno sono varie. In genere comunque un dramma subito. Quei drammi che destrutturano la propria vita e possono causare anche ansia, depressione e attacchi di panico. Si pensi a pesanti delusioni d’amore, soprattutto quando comportano anche il divorzio.

Oppure alla morte di un proprio caro. O, ancora, pesanti delusioni professionali, quali possono essere un licenziamento o una mancata promozione. La quale può far sentire anche una donna matura infelice e non più sicura in se stessa.

Non mancano però altre cause, come ad esempio abusi sessuali subiti da bambina o ragazza, e mai del tutto rimossi.

In tutti i casi, comunque, sono tutte donne che già in passato pativano disturbi alimentari seppur in modo sfumato. Come ad esempio l’ossessione per la linea. Che, diventate donne mature di 40 e 50 anni, e quindi più tendenti a perdere facilmente la propria siluette, possono sfociare in anoressia e bulimia.