Maria Laura Villalba è nata a Buenos Aires, in Argentina. Ha iniziato a studiare musica all'età di 9 anni, e più tardi si è iscritta al conservatorio "Manuel de Falla" di Buenos Aires per studiare canto, violoncello, chitarra e didattica della musica. All'epoca, conciliava i suoi studi musicali con quelli di teatro, danza e Musicoterapia. Dopo essersi trasferita a Roma nel 2002, si è dedicata ad approfondire lo studio del bel canto e si è diplomata in Musicoterapia Evolutiva/Biomusica, Nada Yoga e Musica per la primissima infanzia.
Ogni anno continua ad aggiornarsi attraverso nuovi corsi, l'ultimo dei quali sulle campane tibetane.
Per il futuro, ha in programma di arricchire la sua formazione con corsi di massaggio infantile e yoga per bambini.
Maria Laura Villalba: dichiarazioni in esclusiva per Blasting News
Sei un'operatrice specializzata nella musica per bambini nella prima infanzia. Parlaci meglio di come è nata questa tua passione.
Ci tengo a precisare che il tipo di attività che propongo è rivolto in ugual misura alle mamme (o alle famiglie) e ai bambini. Molti esercizi sono destinati agli adulti, e mirano a creare uno spazio di rilassamento e condivisione, un momento di espressività e di benessere che, come in un circolo virtuoso, favorisce il bambino. Noi mamme siamo il principale punto di riferimento dei nostri figli nella prima infanzia.
Cantare con e per i propri figli è un'esperienza unica e indelebile.
Tornando alla mia formazione, all'età di 16 anni ho iniziato a collaborare come volontaria con case di riposo e ospedali psichiatrici come il "T. Borda" di Buenos Aires. Portavo loro la musica con la mia chitarra e trascinavo in queste esperienze mia sorella e alcuni amici.
A 17 anni, la direttrice di un asilo nido mi ha proposto di cantare ninne nanne durante l'ora del sonno dei bambini. Dopo quell'esperienza meravigliosa, ho insegnato musica in una scuola elementare e dato lezioni private di chitarra per bambini.
Dieci anni più tardi è nato il mio primo figlio. Purtroppo, dopo tre giorni dalla nascita, ha dovuto essere sottoposto a fototerapia in ospedale per curare l'itterizia.
Ogni volta che dovevo separarmi da lui, mi si spezzava il cuore nel vederlo in quella scatoletta di plastica con gli occhi bendati, e pensavo a cosa potesse sentire un neonato che all'improvviso resta "solo", separato dalla mamma. Ho pensato che gli mancasse il mio contatto, il mio calore ma soprattutto la vicinanza al battere del mio cuore, la mia voce e tutti i suoni e rumori che lo avevano avvolto per otto mesi. Dopo la gravidanza ho deciso di riprendere a studiare musicoterapia e dedicarmi, tra l'altro, ad approfondire ogni aspetto della musica in gravidanza e nei primi anni di vita. Sono convinta, per tanti motivi, che il suono e la musica siano elementi fondamentali della vita di una persona, e che nel corso dell'esistenza ogni individuo sviluppi una sua memoria sonora e musicale che la ricollega alla sua essenza.
È per questo che ho dato vita a "Musica de 9 Lunas", un'attività musicale di sostegno e accompagnamento alla maternità e alla famiglia soprattutto nei primi mesi e anni di vita, oltre ad essere anche un blog in internet.
Hai una personalità eclettica, ti occupi anche di musicoterapia e Ludicità musicale in gravidanza e durante i primi anni di vita, Nada Yoga (Yoga del suono), Biomusica, tecnica della voce e della respirazione. Descrivici meglio queste tue attività legate tra loro.
Queste attività sono tutte intrinsecamente collegate. Sono tecniche che hanno a che fare con l'essenza della persona, il respiro, la voce, il suono, i rumori, il gioco, il movimento, il corpo. Ognuno di questi elementi costituisce un mondo a sé stante e, allo stesso tempo, una radice di un unico albero.
Sono le fondamenta dell'essere umano, ci appartengono da sempre e ci tengono in vita. L'equilibrio tra loro è fonte di benessere, e il mio lavoro agisce su tutti questi aspetti con l'obiettivo di entrare in contatto con se stessi, con il proprio essere profondo, con la propria anima, e creare così un rapporto più autentico con gli esseri che ci circondano, soprattutto con i nostri figli.
Sei anche cantante, soprano e musicista: parlaci di queste tue altre passioni musicali.
Sì, sono cantante soprano, suono la chitarra, il charango, il violoncello e altri strumenti. Compongo anche la maggior parte della musica con la quale lavoro e scrivo "fantasie musicali" e racconti per bambini. Ma non mi dedico solo ai bambini, lavoro anche con gli adulti e faccio serate e spettacoli musicali.
Da quanto tempo collabori nei corsi preparto e nelle attività per le neo-mamme con Silvana Brucchi, ostetrica del consultorio in via della Resede a Roma?
Ho avuto la fortuna di conoscere Silvana, che mi ha dato la possibilità di portare questo "messaggio musicale" a tante mamme. Se non ricordo male, è dal 2009 che collaboro con lei, e farlo è motivo di grande orgoglio.
Che progetti hai per il futuro?
Continuerò a formarmi per fare evolvere e arricchire il mio lavoro. A breve usciranno il secondo CD di musica per i più piccoli e le famiglie, un racconto per l'infanzia e, spero, un libro sulla musica e la maternità.
Approfitto di questo spazio per dirvi che uno dei miei sogni è applicare il mio metodo nei reparti di neonatologia, lavorando sui bambini prematuri, in sala parto e negli ospedali.
E poi… continuare sempre a cantare e suonare… ovunque mi porti il vento.