I risultati delle elezioni arriveranno presto e tutti, politici, giornalisti, blogger, cittadini comuni, si interrogano sulla governabilità: il prossimo governo potrà effettivamente portare avanti i punti del proprio programma o dovrà arrendersi, decretando entro 6 mesi o un anno delle nuove elezioni?
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I risultati elettorali faranno luce, a breve, su questo enorme quesito.
La vittoria del centrodestra o del centrosinistra in Lombardia sarà fondamentale e ancora non c'è alcuna certezza su chi potrà uscire vincitore dallo scontro, se Ambrosoli o Maroni. Le ipotesi nel caso di una vittoria del centrosinistra parlano di governabilità vera e propria solo se i risultati delle elezioni regionali daranno alla coalizione guidata dal PD i senatori necessari.
Se i risultati delle elezioni regionali non saranno invece favorevoli al centrosinistra in Lombardia e in altre regioni chiave ci sarà comunque governabilità? Forse sì, se la coalizione accetterà di allearsi con la lista Scelta Civica di Monti. Ma, in questo scenario ipotetico su cui tutti stanno congetturando, non potrebbe risultare comunque ingovernabile il paese?
Naturalmente sì, poiché attriti tra i tanti partiti che a quel punto farebbero parte della mega coalizione del governo potrebbero incorrere in rotture su tanti punti chiave da affrontare.
Il Movimento 5 Stelle dal canto suo, come è noto, non intende stringere alleanza (a meno di sorprese dopo i risultati elettorali), di conseguenza si prevede appoggio solo su determinate leggi specifiche. Sulla governabilità del paese gravano quindi ancora grandissime incertezze: i risultati delle elezioni faranno, a breve, chiarezza.
