Secondoquanto apparirà da domani sul settimanale l'Espresso l'autista du Beppe Grilloleader del Movimento 5 stelle avrebbe formalizzato «Tredici società in CostaRica assieme alla cognata del leader di M5S. Per compiere investimenti eoperazioni immobiliari, incluso un resort di lusso. In un Paese inserito nellalista nera dei paradisi fiscali». È quanto scrive L'Espresso in unaanticipazione del numero in edicola domani.

Ilsettimanale ha ricostruito «l'attività parallela dell'autista di Beppe Grillo"che di nome fa "Walter Vezzoli, 43 anni, e da oltre dieci segue come un'ombrail fondatore del Movimento Cinque Stelle».

Illancio di agenzia poi prosegue con le dichiarazioni dello stesso Grillo che inpiazza San Giovanni lo ha presentato così alla folla: "Sta con me, fa lalogistica, mi protegge, ha tutto sotto controllo. È un ragazzo formidabile".

Tra gli amministratori anche la cognata diGrillo scrive L'Espresso e poi precisa "Quattro di queste società risultanoimmatricolate con la formula della "sociedad anonima", uno schermo indubbiamente.

"Nella "Armonia Parvin sa", guardacaso stesso nome della signora Grillo, la presidente Nadereh Tadijk e ilsegretario Vezzoli sono affiancati da un terzo amministratore, un italianoresidente in Costa Rica che si chiama Enrico Cungi - prosegue - Cungi nel 1996venne coinvolto in un'indagine per narcotraffico.

Arrestato in Costa Rica e poiestradato in Italia ha passato tre mesi nel carcere di Rebibbia, ma nonrisultano condanne a suo carico"

"Ache cosa serve questa costellazione di società, dotate per altro di capitalisociali minimi, non più di 10 mila dollari ciascuna? - si domanda L'Espresso -Difficile dare una risposta precisa, visto che l'oggetto sociale indicato nellecarte appare a dir poco ampio.

Ad aumentare la difficoltà c'è poi il fatto cheil livello di trasparenza delle informazioni societarie in Costa Rica è tra ipiù bassi al mondo. Non per niente il Paese del Centroamerica è inserito nellablack list dei paradisi fiscali dal Tesoro italiano".

L'inchiestadel periodico prosegue poi affermando che"Almeno una delle società targateVezzoli-Tadijk ha però in cantiere un progetto ben preciso.

Ecofeudo, infatti,è il nome di un resort extra lusso da 30 ettari da costruire sulle colline della baiaPapagayo - conclude -. A giudicare dalle foto pubblicate non sarà un villaggiopopolare. La zona è considerata una delle più promettenti per chi vuoleinvestire nel turismo. Nel resort le ville saranno di alto livello: potrannoavere una superficie fino a 750 metri quadri coperti su un'area propria di 5000 metri quadri"