Nonostante l'occupazione della Camera da parte deigrillini, e le rassicurazioni dal magistrato neoletto al Senato, di immediateformazioni di commissioni permanenti di lavoro parlamentari, dalla Camera e dal Senato è arrivato il No; sia dal Pd che dal Pdlarriva la chiusura, che sembra essere un vero e proprio braccio di ferro, unasfida, e non sembra esserci nessun passo avanti verso la formazione di un governo politico afavore degli interessi dei cittadini.
"Le commissioni non partiranno in assenza di un governo. Si è convenuto alarga maggioranza che l'intreccio del meccanismo regolamentare e della prassisuggerisce di costituire le commissioni solo dopo la formazione del governo",ha dichiarato il democratico Zanda,capogruppo al Senato, e riferendosi all'occupazione simbolica dei grillini ha tuonato: " Occupare le aulenon è democratico"
Nel frattempo la sfida sembrerebbe essere stata accettata,Grillo ha scritto furioso dal suoblog: "Commissioni subito o è golpe , nuove elezioni e dopo quattro mesinon sono ancora state formate le Commissioni parlamentari che hanno il compitodi esaminare i disegni di legge. Non c'è alcun impedimento costituzionale o dialtro tipo per istituirle, ma i partiti non le vogliono.
Il motivo è semplice. InParlamento c'è ora un nuovo arrivato, un imprevisto, il M5S che vuole avviareal più presto una serie di leggi che per pdl e pdmenoelle sono come l'aglio peri vampiri. Legge sul conflitto di interessi, legge anti corruzione,applicazione della legge sulla ineleggibilità, legge per togliere con effettoretroattivo da questa legislatura il finanziamento pubblico ai partiti,eccetera, eccetera. La ragione (inesistente) per non fare le Commissioni è chenon c'è un Governo. Una balla ad uso pdlpdmenoelle. Vogliono un parlamentobloccato, almeno per un anno", giusto il tempo di organizzarsi per l'arrivo degli intrusi "The Visitors", neoletti.
Dalla capogruppo alla Camera, Lombardi, arrivano le dichiarazioni di un grave pericolo perl'Italia, questa assenza di governo, in stand by, che risulta essereincostituzionale, e dal capogruppo al Senato Riccardo Nuti, che dal suo blog in diretta ha dichiarato: "Siamo inconferenza capigruppo la maggior parte di Loro dice no a quello descritto nelregolamento, ovvero l'istituzione delle commissioni permanenti, voglionoampliare competenze della commissione speciale.
La chiamano prassi, ma la si può leggere cattiva abitudine (dispartirsi le poltrone). Che senso ha far esaminare dei provvedimenti acommissioni speciali anziché a quelle esistenti e previste?".
Intanto è insvolgimento la protesa dei grillini a Palazzo Madama, mentre i due neoelettipresidenti alle Camere, rimproverano gli alunni indisciplinati di tale caos eblocco, alle loro politiche dell'austerity.