Negli ultimi mesi l'economia nella Regione Toscana ha beneficiato di un'iniezione di liquidità valutata in complessivi 400 milioni di euro. A farlo presente sono stati Luigi Marroni e Vittorio Bugli, rispettivamente assessori regionali alla sanità ed al bilancio che, inoltre, hanno sottolineato come entro il corrente mese di agosto del 2013 si procederà con tutti i pagamenti programmati per quel che riguarda i crediti dei fornitori della Pubblica Amministrazione.
In merito i due assessori hanno effettuato una ricognizione rilevando che la Regione ha già erogato tutte le somme per quel che riguarda la parte non sanitaria a fronte comunque di uno stanziamento complessivo da cui emerge come in Toscana la situazione relativa ai pagamenti della PA sia migliore rispetto a tante altre Regioni.
Questo perché lo Stato ha attribuito alla Toscana 231 milioni di euro di risorse contro i 450 dell'Emilia Romagna, i 780 milioni di euro del Veneto e gli 830 milioni di euro del Lazio.
Sul pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze ha intanto pubblicato online le informazioni complete sul monitoraggio su scala nazionale rappresentato dal pagamento ai creditori in ragione delle risorse finanziarie che sono state sbloccate.
Quella dello sblocco dei debiti della PA è una misura molto importante visto che in questo modo le PMI possono tornare ad avere la liquidità necessaria per effettuare investimenti o per proseguire nell'attività ordinaria senza dover andare a chiedere prestiti con un conseguente peggioramento dei livelli di indebitamento.