Il TarLazio, con un provvedimento del 4 ottobre, ha dichiarato che i congelati SSISdevono essere riammessi nelle graduatorie ad esaurimento: effetto di una sentenza che ha fatto rientrare un insegnanteche aveva superato le selezioni per frequentare il corso SSIS ma che aveva congelato perché si trovava a frequentare nello stesso periodo un corso atermine incompatibile con la sua frequenza.

Moltasoddisfazione si legge nel gruppo facebook dei “sissini” creato proprio per darvoce a tutti gli abilitati SSIS: “finalmente i nostri diritti vengonoriconosciuti”, si legge in un post pubblicato.

Icongelati SSIS sono gli aspiranti docenti che avevano superato le selezioni perfrequentare i corsi di abilitazione SSIS ma che, trovandosi a frequentare nellostesso periodo un corso a termine (come l’Università) incompatibile con lastessa SSIS, hanno congelato quest’ultima per poterla riprendere nel momentoutile. Però, a causa della sospensione di questi corsi (sostituiti dai TFA) moltisissini sono stati cancellati ingiustamente dalle graduatorie permanenti.

Soddisfattianche gli avvocati che commentano: “trattasidella prima breccia nel muro delle Graduatorie ad esaurimento mediante unacoraggiosa decisione del Tar del Lazio, il quale ha ribadito la propriagiurisdizione sulla materia delle Graduatorie ad esaurimento: si tratta di unprecedente che, in tema di giuris

dizione del Tribunale Amministrativo,rappresenta un vero e proprio spartiacque".

Un traguardo che segna un successo per i congelati SSIS efinalmente possono sperare nel ruolo.