Il consiglio dei ministri ha approvato la nuova legge di stabilità 2013, che prevede interventi per un totale di 27,3 miliardi di euro nei prossimi tre anni. Tra le novità principali c'è sicuramente la famosa service tax che andrà a sostituire la Tares e l'Imu e che prende il nome di Trise.

Trise, che cos'è e quando si paga

La Trise, "tributo sui servizi comunali", incorporerà la Tares, sostituirà l'Imu e non si pagherà sulla prima casa (ad eccezione di quelle di lusse. Inoltre comprenderà anche l'attuale tassa sui rifiuti e per questo la Trise sarà pagata sia dal proprietario che dagli inquilini.

L'Imu rimarrà invece sulle seconde case come tassa a parte.

La Trise (o service tax come è stata chiamata fino a ieri) come dicevamo sarà divisa in due parti, una per coprire i costi della raccolta rifiuti chiamata Tari e sarà versata da chi occupa l'immobile e l'altra chiamata Tasi che sarà pagata dai proprietari in base al valore catastale dell'immobile.

La nuova tassa chiamata Trise stando alle prime indiscrezioni si potrà pagare in quattro rate  trimestali ( metà gennaio, metà aprile, metà luglio e metà ottobre) oppure in una unica soluzione entro metà giugno. Le scadenze e il numero di rate rimarrà comunque variabile in base ai comuni di residenza.

Ovviamente la Legge di stabilità 2013 varata dal Governo Letta potrebbe subire ancora delle modifiche, ad esempio sulla questione Imu sulle prime case di lusso con il Pdl che non è convito della scelta e che potrebbe proporre cambiamenti nei prossimi giorni. Cosa ne pensate di questa service tax? Siete soddisfatti?