Secondo un'analisi di mercato realizzata dall'istituto demoscopicoIxè per Coldiretti, dal titolo "IlNatale sulle tavole degli italiani", i cibi rappresentano il 25% dellespese nelle festività natalizie.

I dati che vengono fuori raccontano del 57% di italiani chespenderà più o meno la stessa cifra spesa per le festività dell'anno scorso.Mentre il 25% sta tagliando fino alla metà della spesa e il 4% spenderàsicuramente meno rispetto al 2012. Tradotto in euro, secondo l'indagine di Ixè per Coldiretti,gli italiani spenderanno 3,9 miliardi in meno delle passate festivitànatalizie.

A potersi permettere di spendere di più sarà solo il 12%.

In ogni caso chi sta facendo la spesa per Natale e Capodannosembra voler privilegiare i prodotti Madein Italy e a "chilometro zero". Secondo l'indagine di mercato Ixè per Coldiretti il 67% porterà in tavola prodotti nazionali e il28% locali o a "chilometri zero". C'èchi non rinuncia alla qualità e alla genuinità, quindi l'11% degli italiani è intenzionato adacquistare prodotti biologici seppur a costi più alti. Ma c'è chi pur spendendofa i conti con la crisi, come quel 19% che comprerà prodotti in offerta e abasso prezzo.

Il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, illustrando i dati durante l'assemblea annualedell'organizzazione, ha fatto un appelloper il Made in Italy.

"Acquistare prodotti italiani in un difficile momento di crisi significa anchesostenere il lavoro, l'economia e il territorio", ha detto sottolineando che "l'agricolturae l'alimentazione sono tra gli elementi distintivi del Paese che possonooffrire un grande contributo ad una ripresa sostenibile e duratura che fa beneall'economia, all'ambiente e alla salute".