Sarà regolamentata in data 13 dicembre 2013 l'asta di bot dell'11 dicembre 2013. Il 12 dicembre, ovvero oggi, l'asta scadrà. Ma i risultati sono stati lusinghieri. A fronte di un importo richiesto di 8.959,700 sono stati assegnati BOT per 5.500 milioni di euro con un prezzo ponderato medio di 99,290 euro, con un rendimento ponderato di 0,707% e un rendimento minimo di 0,720%. Il codice di tali titoli è il seguente IT0004981251.

Lo Stato ha inoltre riacquistato BTP CON SCADENZA 1-03-2015 e BTP con scadenza 15-04-2015, rispettivamente con cedola del 2,50 e cedola del 3,00% in quantità considerevoli.

Si parla di un importo pari a 1.418 milioni di euro per il primo, e di 1.190 milioni per il secondo, senza contare i 303 milioni di euro per i BTPEi del 15-09-2017, i 475 dei CCT con scadenza del 1-09-2015, e dei CCT con scadenza del 1-12-2014.

Anche per tale operazione la data di regolamento è il 13 dicembre 2013. Ovviamente riacquistare titoli dietro asta con valori medio bassi ha significato per lo Stato avvantaggiarsi notevolmente, in quanto questi titoli andranno a scadere in date vicine che si collocano dal 1- 12- 2014 per i CCT con codice IT0004321813, sino ai BTPEI DEL 15-09-2017 CON CODICE IT0004085210. Tali operazioni permettono allo stato di nutrire la propria personale riserva , variarla provvedendo a nuove immissioni.

Gli importi riacquistati sono comunque i seguenti: 604 milioni di euro (per i CCT con scadenza 1-12-2014), 1418 milioni (BTP con scadenza 1-03-2015), 1.190 milioni (BTP con scadenza 15-04-2015), 475 milioni (CCT con scadenza 1-09-2015), 303 milioni (BTPEI con scadenza 15-09-2017).