I pagamenti dell’affittodi casa da effettuare obbligatoriamente senza contanti non vanno proprio giùagli italiani. Continuano le protestesul web di persone che non trovano giusto che l’affitto di casa debba essere pagato necessariamente con bonifico o assegno. Inoltre, c’è chilamentava tale sistema di pagamento anche per chi ha fatto contratto locativo concedolare secca. È il caso di fare unpo’ di chiarezza sul tema.
Pagamenti affitto casa2014
Innanzitutto ricordiamo quali sono i metodi di pagamenticonsentiti: i già citati bonifico edassegno, ma non solo, anche vaglia postalie carte di credito, insomma tuttociò che consente la tracciabilità dell’operazione.
Ricordiamo inoltre che il contante è consentito per il pagamentodi uffici, negozi, capannoni, box e affitti edili residenziali pubblici consomma però inferiore ai 1000 euro.
Pagamenti affittocasa: la cedolare secca
Per quanto riguarda il regime della cedolare secca, ci sono delle interessanti facilitazioni che potremmodefinire dei veri e propri sconti. Ma tutto ciò non ha niente a che vedere conil pagamento dell’affitto. La proceduradi pagamento è la stessa elencata nel paragrafo precedente, quindi bonifico,assegno, eccetera. Diamo però un’occhiata a questi sconti:
- con la cedolare secca l’Irpef scende dal 15% al 5%.
- L’aliquota di contratti a canone concordato passa dal 19% al15%.
- Infine, l’Irpef sulle case sfitte facenti parte dello stessocomune di residenza del contribuente scende al 50%.
Novità cedolare secca
Fino al 31 marzo sarà ancora utilizzabile il modello 69, dal3 febbraio entra in vigore il modelloRLI. È utilizzabile per richiesta di affitto immobili, proroghe, cessioni e quant’altro.È molto facile da usare ed è già scaricabilesul sito dell’Agenzia delle Entrate.