I Bitcoin stanno affrontando in queste ore il momento più nero nella loro storia. La chiusura improvvisa di MtGox Exchange sta gettando nello sconforto migliaia di investitori e sta minando la (poca) fiducia globale che la criptomoneta era riuscita a guadagnarsi negli ultimi mesi.
Cos'è MtGox per i Bitcoin
MtGox è una piattaforma di scambio Bitcoin con base in Giappone che, sin dai suoi esordi nel 2010, ha catalizzato una parte importante degli scambi in criptomoneta divenendo in breve tempo la più popolare piattaforma bitcoin in termini di utenti e di volume di scambi.
Il crollo di MtGox mette a rischio i Bitcoin
Nelle ultime ore la situazione è crollata quando un insider dell'azienda giapponese ha pubblicato un documento riservato interno intitolato "Crisis Strategy Draft" (Bozza di strategia di crisi) in cui si documenta un furto dalle proporzioni incredibili: 744.408 bitcoin - del valore di circa 350 milioni dollari ai prezzi di negoziazione di lunedì.
Questo furto che sarebbe stato messo a punto nell'arco di circa 2 anni sfruttando un buco nel software di MtGox, è alla base dell'insolvenza dell'azienda che da diverse ore ha cancellato il proprio sito web e tutti i messaggi twitter dell'accont ufficiale lasciando a bocca asciutta i correntisti di tutto il mondo.
Quasi contestualmente alla chiusura di MtGox sono giunte le dimissioni di Mark Karpeles, CEO della piattaforma di scambio BTC, dalla board della Bitcoin Foundation, l'organismo internazionale che tutela la moneta virtuale i cui membri (Coinbase, Kraken, Bitstamp, BTC China, Blockchain e Circle) hanno prontamente preso le distanze da MtGox.
Nelle prossime settimane scopriremo quale sarà il futuro del mercato Bitcoin.
Si rivelerà una bolla destinata a scoppiare velocemente oppure, come molti si auspicano, supererà le difficoltà di queste settimane mettendo a punto sistemi di sicurezza maggiore a tutela del mercato?