A poco meno di 10 giorni dal declassamento del nostro paese da parte di Standard&Poors per quello che concerne il rating sovrano, altre pessime notizie giungono in ambito finanziario per l'Italia. Infatti secondo il Bollettino della Banca d'Italia denominato "Finanza pubblica, fabbisogno e debito", il debito complessivo delle amministrazioni pubbliche italiane è aumentato a ottobre di 23,5 miliardi rispetto al mese precedente, arrivando a quota 2.157,5 miliardi, ma comunque al di sotto della quota record toccata a giugno 2014 e pari alla cifra di 2.168,75 miliardi.
Aumento debito pubblico - Entrando più nello specifico, la Banca d'Italia segnala come il debito pubblico delle amministrazioni centrali sia aumentato di 25 miliardi, mentre quello delle amministrazioni locali è diminuito di 1,5 miliardi, rimane invece stabile il debito relativo a gli Enti di Previdenza. Nell'ultimo mese invece male le entrate tributarie, contabilizzate nel bilancio dello Stato che sempre nello stesso periodo sono segnalate in diminuzione del 2,7%. Quanto detto poc'anzi, comporta l'aumento dei debito pubblico di un importo pari a 0,8 miliardi di euro, incremento contenuto grazie soprattutto all'apprezzamento dell'euro, l'emissione di titoli sopra la pari e agli effetti della rivalutazione dei Btp indicizzati all'inflazione.
Occorre dire che tenendo conto degli ultimi 10 mesi le entrate tributarie sono sostanzialmente rimaste invariate e ammontano alla cifra complessiva di 307,722 miliardi. Da segnalare inoltre anche delle variazioni per quanto concerne la quota dei titoli di debito pubblico posseduti da investitori non residenti nel nostro paese, la quale è passata dal 37,9% di settembre al 37,8% del mese successivo.
È necessario infine sottolineare che ad acquistare gran parte dei Cc, Bot e Btp questa volta sono state le banche italiane, il cui portafogli di titoli pubblici ha raggiunto la cifra record di 414 miliardi di euro. Insomma per l'economia del nostro paese è una situazione piuttosto critica e da monitorare con grande attenzione.