Con l’entrata del 2015, molti italiani dovranno fare i conticon i rincari previsti: pedaggi autostradali, multe salate, sigaretteelettroniche, iva sul pellet, eccetera. Sono questi i principali elementi chesubiranno notevoli aumenti a partire da quest’anno. Novità anche per quanto riguarda le auto e le moto diinteresse storico. Infatti, per i veicoli che hanno tra i 20 e i 30 anni, fino a qualche tempo fa veniva esentato ilpagamento della tassa di possesso, ovvero il bollo, mentre adesso la nuova Legge di Stabilità ne stabilisceil pagamento, oltre a prevedere l’aumento dal 4% al 22% dell’Iva applicatasul pellet.

Cattive notizie anche permilioni e milioni di italiani che vogliono smettere di fumare. Infatti, èprevista una nuova tassa sulle sigarette elettroniche. A stabilirlo, è ilMinistero dell’Economia e delle Finanze che, con un nuovo decreto introdotto ilprimo gennaio, ha deciso di tassare ogni ricarica da 10 millilitri di 3,33euro.

Per quanto riguarda i lavoratori autonomi, ovvero coloro chesono titolari di partite Iva iscritte alla gestione separata dell’Inps, èprevisto l’aumento dell’aliquota dal 27,72% a 29,72%. Anche le multe hanno unruolo fondamentale per quanto concerne i rincari del 2015. Infatti, Comeriportato nel quotidiano “La Stampa”, gli importi delle sanzioni subiranno un aumentodello 0,8 % che verrà applicato dal 10 gennaio 2015.

Scattano anche gli aumentidei pedaggi autostradali: “è stato ritenuto obiettivo prioritario di interesse pubblicol’adozione di ogni misura idonea a consentire il superamento dell’attuale negativacongiuntura economia-finanziaria e gli adeguamenti tariffari per il 2015saranno della misura dell’1,5 %” – spiega il Ministero dell’ Economia.

Inoltre,con molta probabilità il fisco metterà le mani anche su acqua potabile,contributi per artigiani e commercianti, alcolici e fondi Pensioni.

Se da un lato, gli italiani si vedono tartassati dallecontinue tasse del fisco, dall’altro possono tirare un sospiro di sollievo,visto che non è previsto nessun aumento per quanto riguarda le accise suicarburanti.