La Grecia rischia di uscire dall'Euro? Oppure all'ultimo minuto si troverà la soluzione che consentirà di risolvere la questione del debito del paese ellenico, evitarne il default e a cascata l'uscita dalla moneta unica con conseguente ritorno alla Dracma? E' quello che si stanno chiedendo gli operatori finanziari ma anche i politici europei preoccupati che la situazione possa scappare di mano definitivamente. Negli ultimi giorni le cose sembrano aver preso una piega particolarmente negativa; i rappresentanti del Fondo Monetario Internazionale hanno lasciato il tavolo delle trattative a Bruxelles, evidentemente convinti che ormai si possa fare ben poco, anche in considerazione del fatto che la Grecia lo scorso 5 giugno non ha rimborsato una rata da 300 milioni di Euro all'Istituzione guidata da Christine Lagarde.
Anche dalla Commissione Europea non si vedono segnali positivi, con il presidente Jean Claude Juncker che esplicitamente ha detto di cominciare a perdere la pazienza, ma è a Berlino che si comincia a pensare alle strategie da adottare nello scenario peggiore. I colloqui tra il premier greco Tsipras, la cancelliera Merkel e presidente francese Hollande, per ora non hanno dato risultati concreti, visto che il governo greco al momento non sembra intenzionato ad accettare le riforme chieste dall'Europa che avebbero un impatto devastante su un' economia già in ginocchio.
A questo punto viene da chiedersi quali potrebbero essere le conseguenze di una uscita della Grecia dall'Euro. Politicamente sarebbe un colpo molto duro per la credibilità dell'Europa che non sarebbe riuscita a risolvere in 6 anni un problema che affrontato in tempo sarebbe costato molto meno e con un impatto sui cittadini greci decisamente minore.
Dal punto di vista economico bisogna ricordare che il PIL greco rappresenta solo il 3% di quello dell'Eurozona, e negli anni gli investitori hanno preferito dirottare altrove i loro capitali diminuendo l'esposizione del paese nei confronti dei creditori esteri. In sintesi oltre allo scontato default del Paese, le versioni sugli esiti sono contrastanti: C'è chi dice che ci sarà un breve periodo di turbolenze sui mercati finanziari con la conseguente svalutazione dell'Euro a vantaggio del dollaro e delle altre monete, ma che il sistema alla fine reggerà. C'è poi chi dice invece che il default di Atene si ripercuoterà sull'intera economia dell'Eurozona, frenando la ripresa in atto.