La prossima Legge di Stabilità 2017 prevede molte novità. Fra quelle più attese c’è forse il maxi-condono fiscale delle cartelle di Equitalia da cui il Fisco spera di recuperare 1miliardo. Si parla infatti di circa 400 mila cartelle da rottamare Il maxi condono delle cartelle Equitalia consentirà ai contribuenti di effettuare il pagamento delle rate non pagate in un’unica soluzione o in massimo 3 rate, entro il 2017.
Il contribuente che voglia aderire a questo regime godrà di uno sconto che riduce di molto il proprio debito. Infatti l'esecutivo ha pensato di azzerare interessi e sanzioni e sostituirli con un aggio forfettario del 3%. Ricordiamo che oggi l’aggio è al 6%. Il progetto presentato dal governo al MEF contempla un’altra agevolazione: nei casi più gravi di elusione ed evasione fiscale, chi aderisce alla rottamazione delle cartelle vedrà interrotto il proprio processo penale già incardinato. Il rito processuale non deve però essere ancora avviato.
Spesometro: quali le novità?
Con la prossima finanziaria si è pensato anche ad un nuovo meccanismo per lo spesometro con riferimento alla trasmissione trimestrale dei dati IVA.
Verrà infatti chiamato spesometro trimestrale analitico 2017 e rappresenta un nuovo strumento attraverso cui l’Agenzia delle Entrate conduce la lotta all’evasione fiscale. Sparirà dunque l’obbligo dei contribuenti di comunicare l’IVA con lo spesometro 2016, proprio perché lo Stato con tale nuova misura prevede di portare all’incasso 2 miliardi di € di IVA non versata regolarmente dai contribuenti, in aggiunta allo split payment ( da cui sono stati recuperati circa 7 miliardi di euro di IVA ) e al reverse charge.
Mentre si stia ancora analizzando l’importo del nuovo bonus spesometro IVA, dobbiamo aspettarci altre novità in materia fiscale, come il credito d’imposta. Con il nuovo spesometro trimestrale 2017 si dovranno inviare appunto le fatture emesse e quelle ricevute, i dati riferiti all’IVA a credito e di quella a debito.
Se il contribuente, dopo aver dichiarato ogni 3 mesi i dati IVA, non versa però le imposte dovute, riceverà un alert, entro 2-3 settimane, che contiene un avviso della discordanza del pagamento. Se egli non salderà in tempo la differenza, potrà rischiare un accertamento fiscale.
Gestione separata e partite IVA: ecco cosa cambia
Un'altra novità riguarda invece il mondo della partite IVA. A favore delle Partite IVA iscritte alla gestione separata INPS, i contributi saranno ribassati al 26%: la soglia dal 27% scenderebbe infatti al 25%. La parte sui contributi malattia e maternità subirebbe un incremento dell’1%.Tale l’intervento strutturale quindi inciderebbe non poco su una vasta platea di liberi professionisti che si avvantaggerebbero della riduzione delle aliquote, senza dover temere l’applicazione di aumenti attesi nei prossimi anni e che sarebbe dovuti arrivare al 33%.
La Legge di stabilità 2017 infine prevede anche degli sgravi sui premi produttività. Il benefit sarà allargato ai redditi fino agli 80.000 euro. Prevista una detestazione anche sui premi fino a 4.000 euro, al fine di ottenere un allargamento della platea e quindi un maggiore utilizzo della misura. Per restare sempre aggiornati su tali temi potete premere il tasto segui accanto al nome