E‘ stata resa nota la procedura per i rimborsi degli abbonamenti Trenitalia Alta Velocità, acquistati con l’aumento prima che la stessa azienda decidesse di dimezzare i rincari; nel contempo, sono stati fissati anche i nuovi prezzi ridotti. La procedura che i pendolari dovranno seguire è stata finalmente resa nota attraverso il canale FsNews, dopo la protesta dei viaggiatori, rilanciata dal quotidiano laRepubblica, che lamentavano l’impossibilità di richiedere i rimborsi; nell’articolo di denuncia dell’edizione torinese del quotidiano, viene addirittura riportato che, anche dopo la decisione di rivedere al ribasso gli aumenti, ai pendolari che hanno acquistato l’abbonamento per il mese di febbraio è stato imposto il prezzo pieno rimandando ad un futuro rimborso.

Gli aumenti degli abbonamenti Trenitalia e i nuovi prezzi ridotti

Come è noto, all’inizio dell’anno erano entrati in vigore pesanti aumenti sugli abbonamenti Trenitalia, normalmente acquistati da pendolari che si servono dell’Alta Velocità quotidianamente. L’entità degli aumenti, mediamente il 35%, aveva immediatamente provocato le proteste dei pendolari e della politica, inducendo Trenitalia ad una marcia indietro con il dimezzamento degli aumenti.

Ad esempio, l’abbonamento frecciarossa dal lunedì al venerdì sulla tratta Torino-Milano che costava, fino a dicembre, 340 euro, era passato a 408 euro. Dopo le proteste, il prezzo è stato portato a 374. I pendolari che hanno acquistato l’abbonamento a gennaio e febbraio, potranno quindi richiedere rimborsi di 34 euro al mese, ma fino ad oggi non era dato sapere qual era la procedura da seguire.

Oggi, finalmente, FsNews ha dato risposta alle proteste dei viaggiatori comunicando le modalità di rimborso ed ufficializzando i nuovi prezzi ridotti degli abbonamenti che saranno acquistabili a partire dal 14 febbraio.

Come chiedere il rimborso per gli aumenti degli abbonamenti Trenitalia Alta Velocità

Il rimborso degli abbonamenti Trenitalia Alta Velocità potrà essere richiesto a partire dal prossimo 9 febbraio attraverso la compilazione dell’apposito modulo predisposto sul sito, oppure presentando domanda scritta in una delle biglietterie Trenitalia.

Il rimborso avverrà entro 30 giorni, e comunque non prima del 28 febbraio, nella modalità prescelta: bonifico, assegno o bonus.

Chi ha acquistato l’abbonamento utilizzando una carta di credito, riceverà il rimborso mediante accredito sulla stessa carta senza dover presentare alcuna richiesta.