Da quello che si è appreso ieri dalle pagine del Financial Times, il noto marchio statunitense che produce la coca cola, presto, con molta probabilità, lancerà solo sul mercato giapponese, una versione alcolica della sua famosa bibita frizzantissima.
La Coca Cola in Giappone testa la presenza di alcol nella bevanda più diffusa al mondo
Una vera e propria svolta commerciale per la Coke statunitense. Sin dal 1886, anno del suo primo lancio, la bevanda dei giovani e dei meno giovani è stata da sempre analcolica. La Coca Cola finora è stata commercializzata in tutto il mondo, seguendo fedelmente una ricetta (ancora oggi segreta) che non ha mai previsto la presenza di gradazione alcolica.
Ma adesso (sinora solo in Giappone) si cambia strategia di commercializzazione.
I test attualmente in corso prevedono l'aggiunta alla bevanda base di una miscela di alcol a base di ‘Sochu’, un noto 'infuso' giapponese ricavato dalla fermentazione e dalla successiva distillazione di alcuni cereali: tra questi orzo, riso e patate dolci. La sperimentazione, tiene a precisare il Financial Times, sarà limitata solo ed esclusivamente al Giappone. C'è da dire anche che oggi, in Giappone, il Sochu abbinato con dell’acqua gassata, rappresenta una delle bevande più diffuse e consumate tra i teenager di questo paese: questa bevanda prende il nome di 'Chu-Hi'.
Perché la Coca Cola sta testando questa nuova bevanda alcolica proprio in Giappone?
Come si legge sul Financial Times pare che questo paese non sia nuovo a queste sperimentazioni o come spesso vengono definite, dalla semantica della globalizzazione, “linee innovative”. Questo prodotto nuovo non rappresenta, proprio in quel paese, la prima di queste novità. Tanto è vero che in molti minimarket è possibile trovare altre 'versioni' di Coca Cola mai viste sugli scaffali dei super mercati europei o statunitensi.
Tra queste, per esempio, in Giappone è molto consumata una versione di Coca Cola a base di Tè verde Ayataka.
Perché il test solo in Giappone? Le spiegazioni del presidente della famosa Coke statunitense
Cosa dicono a tal proposito i responsabili commerciali della Coca Cola giapponese? "La nuova bevanda alcolica s'ispira a quella tradizionale giapponese fatta con alcol distillato ‘shochu' e acqua frizzante, arricchita da aromi - ha dichiarato Jorge Garduno, attuale presidente della nota multinazionale americana in Giappone - Non abbiamo mai sperimentato prima nulla di alcolico”.
Pertanto, lo stesso responsabile della frizzante bevanda ha tenuto a precisare che questa nuova sperimentazione avverrà, con molta probabilità, solamente in Giappone. Dappertutto la Coca Cola è vista come una bevanda analcolica. Tuttavia, noi tutti sappiamo che questa bevanda spesso viene utilizzata come base per la preparazione di cocktail super alcolici molto apprezzati e diffusi tra i teenager europei.