Durante la puntata del 7 ottobre de Le Iene Matteo Viviani ha realizzato un servizio sui contatori del gas, smascherando quella che sembra essere una vera e propria truffa ai danni dei consumatori. Ad aiutarlo in questa operazione è stato un tecnico che attualmente lavora in un'azienda che gestisce il gas in Italia.

Contatori del gas, la truffa spiegata da Le Iene

Partiamo col dire che la truffa dei contatori del gas è relativa ai nuovi dispositivi installati in moltissime abitazioni delle famiglie italiane, da nord a sud: si tratta di contatori che presentano due pulsantini sul fronte, quello verde permette l'accensione del dispositivo per poterne leggere i consumi.

Sono stati introdotti proprio per rendere più facile e precisa la misurazione dei consumi del gas nelle case italiane, eppure sembra che dietro questi dispositivi possa nascondersi una vera e propria truffa ai danni delle famiglie italiane.

Nel corso del servizio è stato fatto un test su un dispositivo non collegato ad alcuna tubazione del gas: nel giro di qualche minuto il contatore ha iniziato a segnalare consumi che non c'erano e nel giro di nove ore il contatore è passato dal segnare 724 millesimi a 885 millesimi.

Si tratta pur sempre di piccole variazioni, ma che nell'arco di un mese si traducono in spese extra (per gas non consumato effettivamente) pari a 15 euro.

Come verificare il nostro contatore?

Matteo Viviani ha perciò invitato tutto il pubblico de Le Iene (e non solo) ad effettuare un test sul proprio contatore di casa:

  • il primo passo è quello di chiudere la fornitura del gas: basterà ruotare la manopola gialla presente in alto a sinistra del nostro contatore. In questo modo saremo sicuri che il gas non arrivi nelle nostre case
  • successivamente tramite il pulsante di accensione del contatore si accende il display, avendo cura di prendere nota delle ultime tre cifre segnate sul contatore (quelle dopo la virgola)
  • a questo punto occorrerà attendere almeno una ventina di minuti per essere certi che il test vada a buon fine
  • trascorso tale periodo, riattivare il display del contatore del gas e verificare se le ultime tre cifre dopo la virgola sono rimaste le stesse o sono aumentate. In quest'ultimo caso si ha la conferma che il contatore del gas dell'abitazione presenta dei malfunzionamenti che è giusto segnalare al proprio gestore del gas o tramite una segnalazione all'associazione dei consumatori, sperando magari in un rimborso delle somme pagate in eccedenza.