Nell’ambito dell’Emergenza Coronavirus l’Authority di Regolazione per l’Energia e l’Ambiente ARERA è intervenuta con tempestività e attraverso numerosi provvedimenti, al fine di garantire la piena applicazione dei recenti provvedimenti governativi e assicurandosi che i consumatori possano affrontare questo difficile momento disponendo di tutte le informazioni chiave al riguardo.
Per fare il punto della situazione abbiamo intervistato Stefano Saglia componente del collegio Arera.
Partiamo dal primo provvedimento che avete preso all’avvio dell’emergenza sanitaria. Arera ha bloccato i distacchi per morosità ed elettricità, gas e acqua per le famiglie e le piccole imprese. Può spiegarci le implicazioni operative per gli utenti finali?
Sì, ci siamo mossi subito per andare in aiuto a famiglie e imprese ed evitare che fossero staccate le utenze di acqua, luce e gas per chi non avrebbe potuto pagare. Tutte le eventuali procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua per morosità sono rimandate dal 10 marzo scorso e fino al 3 aprile 2020.
Non possono quindi essere disalimentate le utenze e, se disalimentate, dovranno essere interamente rialimentate. In base all’evoluzione dell’emergenza potremmo prorogare le date naturalmente.
Un secondo provvedimento ha riguardato la sospensione fino al prossimo 30 aprile delle bollette per gli 11 Comuni dell’ex zona rossa di Lombardia e Veneto. Con quali risvolti per i consumatori?
Per le sole utenze degli 11 Comuni della "ex zona rossa" di Lombardia e Veneto, in base a quanto previsto dal DPCM del 1° marzo 2020, abbiamo sospeso fino al 30 aprile le bollette - emesse o da emettere - di acqua, luce, gas e rifiuti, con obbligo di rateizzazione automatica degli importi per il successivo pagamento senza interessi.
Sospese anche le bollette con i consumi effettuati fino a tale data, pur se emesse successivamente al 30 aprile 2020. Resta nelle facoltà dei clienti di quei Comuni chiedere di pagare in un'unica soluzione o aderire alle eventuali condizioni migliorative che il venditore voglia offrire.
In riferimento ai provvedimenti appena evidenziati, è inevitabile pensare anche alle implicazioni per la continuità di fornitura dei servizi. Quale ruolo ha svolto Arera in questo specifico frangente?
L’ARERA è un “arbitro” tra clienti che ricevono i servizi e le aziende che li forniscono, non è collegata a nessun operatore, nemmeno ad Enel Energia. Quindi oltre ad aver pensato a tutelare i consumatori, ha adottato delle misure per aiutare le imprese di acqua, elettricità e gas. Quindi per garantire continuità e sicurezza delle forniture, insieme con salute e sicurezza dei lavoratori, abbiamo “allentato” le maglie della regolazione per le attività non essenziali, che si possono differire senza effetti economici negativi. Abbiamo poi creato un conto con disponibilità fino a 1,5 miliardi di euro per tutte le eventualità.
Lo scorso 18 marzo è stata annunciata un’ulteriore importante misura in favore dei consumatori finali con maggiori particolari necessità di tutela. Il riferimento va ai cosiddetti bonus sociali: quale intervento ha adottato l’Autorità rispetto a tale ambito?
Il bonus sociale di sconto sulle bollette di energia e acqua per le famiglie in disagio va richiesto ogni anno. Per chi in questo frangente è impossibilitato a farlo, viene data la facoltà di rinnovare la domanda oltre la scadenza originaria prevista, ma comunque entro i 60 giorni successivi, garantendo la continuità degli stessi bonus retroattivamente. Per questa e tutte le informazioni c’è una sezione dedicata al coronavirus sul nostro sito. Per assistenza il numero verde 800 166 654.
Infine, un’ultima domanda riguarda i dati da voi comunicati sulla forte riduzione per l’elettricità ed il gas a partire da aprile (rispettivamente -18,3% nel primo caso e -13,5% nel secondo). Che tipo di risvolto implica questo scenario per i consumatori e quali sono le prospettive al riguardo per i prossimi mesi?
La buona notizia della riduzione dei prezzi per i consumatori, che farà risparmiare 184 euro all’anno a una famiglia tipo in regime di tutela, è però il riflesso di un rallentamento globale dell'economia. Su questo labile equilibrio le istituzioni, i governi e le Autorità di regolazione devono operare, durante questa emergenza, per garantire continuità dei servizi e sostegno ai cittadini, senza compromettere la tenuta del sistema. Dal canto loro anche i cittadini, mantenendo la regolarità dei pagamenti, in un momento straordinario come questo, stanno già contribuendo con un importante atto di solidarietà.
Nota di redazione trasparenza il gruppo Blasting News comprende il comparatore di tariffe Supermoney.eu Area Luce e Gas.