L'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, si è scagliato duramente contro Virgin Atlantic ai microfoni di 'Sky News'. Il boss di Ryanair ha criticato l'imprenditore Richard Branson, fondatore del gruppo Virgin, per aver chiesto un prestito al governo britannico in modo da salvare la compagnia aerea dalla crisi economica. "Branson, per la seconda volta, sta provando a portar via il denaro dei contribuenti" ha dichiarato O'Leary, aggiungendo che il multimiliardario britannico - la cui fortuna è stimata in 5,9 miliardi di dollari - potrebbe 'salvare' da solo la compagnia.

Branson chiede un prestito al Governo per salvare Virgin Atlantic

Virgin Atlantic è alla ricerca di aiuti pubblici per sopravvivere. L'imprenditore britannico Richard Branson, fondatore del gruppo Virgin, ha dichiarato che farà tutto il possibile per uscire dalla crisi economica ma ha aggiunto che senza un aiuto statale le sue compagnie aeree in Australia e nel Regno Unito non riusciranno a salvarsi. Il miliardario ha rivelato in una lettera al suo staff di aver offerto la sua lussuosa proprietà sull'isola Necker, nei Caraibi, come garanzia per un prestito del governo britannico che si ritiene possa arrivare a 500 milioni di sterline. Per il momento il governo non ha ancora risposto alla richiesta di aiuto di Virgin Atlantic.

L'esecutivo di Boris Johnson starebbe valutando la redditività e il contributo della compagnia all'economia del Regno Unito.

O'Leary contro Branson: 'Ridicolo, può salvarsi da solo'

Il numero uno di Ryanair, Michael O'Leary, si è scagliato duramente contro Virgin Atlantic. In un'intervista rilasciata a 'Sky News', O'Leary ha attaccato l'imprenditore Richard Brenson per la sua decisione di chiedere aiuti pubblici per far sopravvivere la compagnia aerea.

"Virgin Atlantic è ridicola. Questa è la seconda volta che Branson prova a spogliare i contribuenti britannici" ha commentato senza mezzi termini il CEO di Ryanair. "Provò a farlo già con Flybe, che aveva come proprietari Delta, Branson e una società di New York. Ora hai Virgin Atlantic, di proprietà di Delta, e un miliardario non residente che si è trasferito ai Caraibi".

Secondo il boss di Ryanair il multimiliardario Branson, con una fortuna stimata in 5,9 miliardi di dollari, avrebbe avuto la liquidità necessaria per salvaguardare le casse della Virgin Atlantic e pagare i salari dei propri dipendenti. “Francamente se Branson è preoccupato per Virgin dovrebbe staccare lui stesso l'assegno per salvarla. Si trova alle Isole Vergini come un esiliato fiscale ma chiede aiuto al governo britannico quando ha risorse più che sufficienti per salvare se stesso e Virgin Atlantic. Non credo debba essere preso in considerazione" ha concluso O'Leary.