18app è una boccata d'ossigeno per l'economia di tante famiglie italiane. Da ieri sul sito, curato dal Ministero della Cultura, è possibile ottenere il bonus di 500 euro da spendere in libri, concerti, dischi ed eventi culturali. Per ottenerlo bisogna essere cittadini italiani nati nel 2002 ed iscriversi al portale. L'iniziativa continua ad avere grande successo. È arrivata alla sua quinta edizione e ieri, nella prima giornata utile, ha registrato numeri impressionanti.

Boom di richieste per 18app

Anche nel 2021 18app si conferma un grande successo, complice anche la pandemia che ha ridotto la spesa media degli italiani.

Nella sola giornata di ieri è stata superata la quota delle 70 mila registrazioni sul sito. In solo cinque ore, dalle 12 alle 17, si sono toccati ritmi altissimi, con una media di ben 240 registrazioni al minuto.

Com'è accaduto anche negli ultimi mesi, in occasione del primo giorno utile per fare domanda per un bonus, c'è stata una fortissima richiesta. Il sito è andato in stress. Si sono registrati momenti di impasse. La situazione è tornata normale solo dopo alcune ore. Non sono note le problematiche legate al portale. Certamente c'è da considerare l'elevato afflusso di utenti che fanno richiesta per il bonus. Per fare domanda comunque c'è tempo fino ad agosto.

18app arriva alla quinta edizione

18App mira a diffondere la cultura tra i giovani che hanno compiuto 18 anni. È stata introdotta per la prima volta nel 2016 per l'iniziativa Politica del Governo Renzi. Negli anni il suo utilizzo è cresciuto progressivamente ed è diventato un modello per altri Paesi, come ad esempio la Francia.

Quest'anno giunge alla sua quinta edizione. Numeri importanti sono stati raggiunti già al suo debutto, cinque anni fa. Quasi 360 mila (su 574.593 aventi diritto) furono i ragazzi che fecero richiesta.

In questi cinque anni di vita oltre un milione e mezzo di ragazzi ha usufruito del Bonus Cultura. Sono stati spesi oltre 730 milioni di euro.

Interessante è anche la statistica in merito ai prodotti scelti dai diciottenni. L'83% di questa cifra è stato usato per libri, un altro 14% diviso tra concerti e musica, mentre il restante 3% per gli altri prodotti.

Bonus cultura: come ottenerlo

Iscrivendosi a 18App, la piattaforma governativa, si può fare la domanda per il bonus cultura. Per tutti i diciottenni l'occasione è irripetibile. I nati nel 2002, che hanno compiuto la maggiore età nel 2020, hanno diritto ad un bonus di 500 euro. Il bonus può essere utilizzato in beni e servizi culturali. Si può utilizzare sia fisicamente che per gli acquisti online.

Sono inclusi una vasta gamma di servizi: dai biglietti per il cinema ai biglietti dei concerti, dall'acquisto di libri agli eventi culturali, incluse le visite ai monumenti e ai parchi archeologici.

Vale anche per gli spettacoli di teatro e danza e per i prodotti dell’editoria audiovisiva. Sono compresi inoltre anche i corsi di musica, di teatro e di lingua. Prevista anche la possibilità di abbonarsi ai quotidiani, anche in formato digitale. Per fare domanda c'è tempo fino al prossimo 31 agosto 2021. Il bonus cultura può essere speso fino al 28 febbraio 2022.

La procedura è semplice. All'interno del proprio account personale, dopo la registrazione con le credenziali di SPID, si può visualizzare il “portafoglio” con l'importo a disposizione da spendere e quello già speso. Gli importi dei buoni verranno scalati solo dopo essere stati validati dell’esercente. 18App è personale e quindi legato all’identità del soggetto beneficiario. Non può essere ceduto o regalato in alcun modo.