La legge di stabilità 2015 ha confermato per tutto il 2015 le detrazioni fiscali connesse al cosiddetto Bonus mobili, all'ecobonus e agli interventi di ristrutturazione edilizia. I cambiamenti sono stati pochi, anche se arriva una cattiva notizia: l'aliquota sulla ritenuta d'acconto per i bonifici connessi agli interventi di riqualificazione e ristrutturazione sale dal 4% all'8%. Le detrazioni fiscali, invece, sono rimaste pressoché inalterate. Ecco il prospetto completo e tutte le informazioni utili per quanto riguarda le forme di intervento sulla casa, come il Bonus mobili, l'ecobonus, gli interventi antisismici e di ristrutturazione edilizia.

Detrazioni fiscali al 50% per il Bonus mobili 2015

La legge di stabilità 2015 ha confermato per tutto l'anno solare il cosiddetto Bonus mobili che consiste in detrazioni fiscali Irpef del 50% su tutte le spese affrontate per l'acquisto di elettrodomestici e mobili durante i lavori di ristrutturazione dell'immobile. Anche i requisiti per la richiesta restano i medesimi: la spesa che può essere portata in detrazione occorre che sia pari o inferiore ai 10mila euro, mentre gli elettrodomestici che possono usufruire della detrazione occorre che siano di classe superiore o pari a quella A+ (per il forno, invece, basta la classe A).

Detrazioni fiscali al 65% per gli interventi antisismici

La legge di stabilità 2015 ha confermato anche le detrazioni fiscali al 65% per tutte le tipologie di interventi strutturali sugli immobili che abbiano come scopo la messa in sicurezza antisismica.

Restano immutati, anche in questo caso, i requisiti per l'ottenimento: occorre che l'immobile sia adibito a uso industriale o sia abitazione principale, occorre altresì che si trovi in una zona dichiarata per legge ad alto rischio sismico (da controllare sul dpcm 3274/2003) e la somma da portare in detrazione non deve eccedere i 96mila euro.

Detrazioni fiscali al 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia

Restano confermate anche le detrazioni fiscali al 50% per tutti gli interventi di ristrutturazione edilizia che seguano determinati requisiti: occorre che la spesa sia stata effettuata per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'edificio, rientrano nel beneficio anche gli interventi volti al risanamento conservativo o per finalità di restauro e quelli che sono stati effettuati all'interno di singole unità abitative o per edifici adibiti a uso condominiale.

Detrazioni fiscali al 65% per il cosiddetto Ecobonus

La legge di stabilità 2015 ha confermato per l'anno solare le detrazioni fiscali del 65% per l'efficientamento di tipo energetico degli immobili soggetti a ristrutturazione edilizia. La novità è che rientrano due nuove tipologie di interventi energetici: detrazioni fiscali per un massimo di spesa di 60mila euro in vista dell'apposizione delle schermature solari; detrazioni fiscali per un massimo di 30mila euro per interventi di climatizzazione che utilizzino come combustibile le biomasse.

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