L'Inps eroga dei prestiti a tassi agevolati a pensionati, lavoratorie alle loro famiglie ma solo se sono iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici. Questi prestiti possono essere erogati dall'INPS stesso, oppure da istitutibancari convenzionate.

Chi e come fa il prestito?

Il prestito può avere originedall'Inps, e quindi arriva dal famoso fondocredito alimentato dai contributi obbligatori degli iscritti alla gestione dipendenti pubblici, ed anche dai contributi volontari di pensionatifacenti parte della stessa gestione. Va ricordato che entrano in questo fondoanche i contributi dei pensionati elavoratori pubblici iscritti ad altri istituti aderenti al fondo.

Altra fonte sono gli istituti bancari convenzionati osocietà finanziarie che hanno stipulato un regolare contratto con l'INPS.

Il vantaggio dei dipendentipubblici

I vantaggi sono considerevolivisto che il fondo dei dipendenti pubblici eroga prestiti e mutui a tassiagevolati. Tra l'altro nel regolamento si contempla anche il caso di una coppiain cui entrambi i membri siano iscritti alla gestione dipendenti pubblici, epossono usufruire del prestito contemporaneamente e separatamente anche per lostesso motivo.

Il metodo potrebbe funzionare pertutti gli iscritti all'istituto?

In questi mesi il ministro EnricoGiovannini sta lavorando all'istituzione del famoso prestito INPS per le Pensioni anticipate.

Cioè quel meccanismo chepermetta ai dipendenti privati di accedere alla pensione in maniera indiretta,rientrando prima dei tempi previsti nella riforma Fornero dal lavoro edusufruendo di una specie di anticipazione da parte dell'INPS e del datore di lavoro. L'esempio tutto interno agli istitutisembra suggerire una strada, ma se ancora oggi non si hanno novità da parte delministero del lavoro la domanda sorge spontanea: Quant'è la differenza distipendio tra i dipendenti pubblici ed i privati?