Il pasticcio sorto qualche settimana fa riguardo le assunzioni 2014 delle Poste Italiane ha indignato i cittadini. Purtroppo, l'equivoco è stato causato da una cattiva interpretazione dei mass media (o forse una insufficiente comunicazione dei diretti interessati).

Sta di fatto che il concorso sbandierato non c'è stato e andando sul sito di Poste Italiane non v'è traccia di assunzioni imminenti. Ad ogni modo, gli aspiranti lavoratori sono liberi di candidarsi. Vediamo come.

Poste Italiane assunzioni 2014: il vero piano di assunzione

Ad una più attenta indagine del piano di assunzione delle Poste Italiane scopriamo che in realtà al momento si sta cercando un numero di postini a tempo determinato per il reclutamento di ordinaria amministrazione, ossia sostituzioni per ferie, infortuni, malattia, maternità eccetera.

Più che un piano, visto che al momento si è scelto il metodo dell'autocandidatura, è un motivo di assunzione.

Poste Italiane assunzioni 2014: i requisiti

In una nota ufficiale Poste Italiane asserisce che gli inserimenti previsti servono per gestire i picchi di attività che potrebbero crearsi in determinati territori e in determinati periodi (creati per esempio a causa dei motivi elencati nel paragrafo precedente). Non ci sono particolari requisiti da soddisfare, l'autocanditatura è praticamente aperta a tutti i possessori di un diploma di scuola secondaria ed una patente di guida.

Poste Italiane assunzioni 2014: come fare domanda?

Come già detto, sul sito ufficiale di Poste Italiane non v'è traccia di reclutamento del personale.

Chi vuole però può candidarsi inviando un curriculum in formato europeo direttamente al sito Poste Italiane nella voce "inserisci cv".

Poste Italiane assunzioni 2014: il giallo continua

Pare proprio che il giallo, colore rappresentativo delle Poste Italiane, sia più che mai azzeccato in questo caso specifico. In molti infatti ancora non ci hanno capito molto riguardo la questione di queste assunzioni.

Ad ogni modo, come già ampiamente specificato nell'articolo, chi vuole può candidarsi, tentar non nuoce. Del resto, i lavoratori attualmente in forza a Poste Italiane si lamentano spesso di carenza del personale. C'è anche da aggiungere che Poste Italiane sta vivendo un momento importante della propria storia, viste le voci di privatizzazione parziale. Magari, una volta chiarito l'assetto societario, si potrà operare al reclutamento di nuovo personale.