Il nuovo decreto legge sulla pubblica amministrazione cambierà anche le regole per quanto riguarda l'ottenimento dello status di handicap. L'articolo 25 del decreto legge N. 90/2014, infatti, andrà a modificare la legge N. 104/1992. Quali saranno i cambiamenti più importanti che entreranno in vigore? Vediamo.
La novità più importante del provvedimento riguarda i tempi per l'ottenimento dello status di handicap che verranno ridotti sensibilmente. Innanzitutto si riduce il termine dalla data di presentazione della domanda al riconoscimento dello status di handicap: dai 90 giorni attuali si passerà a 45.
Nel caso in cui, trascorso questo periodo di tempo, la commissione medica non si sia ancora pronunciata in merito, sarà un medico specialista della patologia a compiere gli accertamenti sanitari in via provvisoria: l'accertamento sarà effettuato presso l'unità sanitaria locale dell'assistito.
L'altra importante novità riguarda sempre questo accertamento provvisorio del medico in sostituzione a quello della commissione. La deroga non si applicherà soltanto per i benefici riguardanti i permessi dal lavoro, ma anche per i benefici alternativi al prolungamento parentale fino ai tre anni del figlio affetto da grave handicap: in questo caso di potranno fruire di due ore al giorno di riposo, nonchè dei permessi dal lavoro.
La suddetta deroga, inoltre, consentirà di ottenere la priorità nella scelta della sede di assegnazione o trasferimento nei concorsi pubblici.
Infine, l'assistito, dopo aver sostenuto la visita medica può richiedere il rilascio di un certificato provvisorio che servirà a convalidare tutte le agevolazioni lavorative elencate sopra: il certificato servirà all'assistito fino a quando non verrà emesso l'accertamento definitivo.