Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi continua a considerare la riforma della Scuola come la 'madre di tutte le battaglie' ed è noto come in prima persona abbia sensibilizzato l'operato del Miur affinchè il cosiddetto 'pacchetto scuola' rappresenti una svolta epocale per l'istruzione in Italia. Le premesse, a dir la verità, non sono state le migliori dopo le dichiarazioni del sottosegretario Reggi, ma, a quanto pare, il Ministero dell'Istruzione ha bruscamente sterzato la propria direzione in corsa, svoltando decisamente verso la formazione dei docenti.
Miur, scuola, formazione obbligatoria dei docenti: si partirà dai BES?
Per la verità, si tratta di un altro tema 'caldo' e mal visto dagli insegnanti, quello dell'avvio della valutazione delle scuole attraverso le prove Invalsi, ma il ministro Giannini ha già lasciato intendere che il progetto partirà a settembre. La valutazione delle scuole, naturalmente, implica in primis il giudizio sui docenti e il fatto che gli insegnanti avranno le loro 'pagelle' non piace nella maniera più assoluta ai diretti interessati.
Eppure, l'obiettivo della formazione obbligatoria dei docenti sarà uno dei punti 'forti' della riforma, a cominciare dalla formazione direttamente ai BES (Bisogni Educativi Speciali) e alla disabilità, tutto questo per evitare che il carico di lavoro ricada quasi esclusivamente sugli insegnanti di sostegno.
Miur, scuola, a fine mese rivoluzione ai vertici dirigenziali
Se la riforma della scuola porterà importanti cambiamenti strutturali, appare quantomai certo che anche ai vertici del ministero dell'Istruzione cambieranno molte cose alla fine di questo mese. Il prossimo 29 luglio si attuerà una vera e propria rivoluzione all'insegna della politica al risparmio per la Pubblica Amministrazione annunciata da Matteo Renzi: almeno una decina di 'poltrone' sono destinate a saltare all'insegna di un accorpamento degli incarichi. Non dimentichiamoci, comunque, che gli stipendi dei dirigenti del Ministero dell'Istruzione possono arrivare anche ai 200 mila euro 'anno, comprese indennità varie e di merito.
© RIPRODUZIONE VIETATA