Il nuovo Servizio Civile sta per partire. Nel mese di ottobre verrà pubblicato il bando ufficiale per l'inserimento di circa 37 mila giovani nel nuovo progetto che si sosterrà con le risorse derivanti dal Fondo nazionale del servizio civile. Si tratta di una somma piuttosto cospicua, che fino a poco tempo fa era gestita dal Ministero della Difesa, e nella quale vanno a confluire sia le donazioni pubbliche che quelle private. I fondi sono già a disposizione, e per questo motivo si è deciso di partire ufficialmente ad ottobre, servendosi di circa 125 milioni di euro, ai quali ne andranno aggiunti almeno altri 55 mila provenienti dal piano Garanzia - giovani legato ad iniziative regionali.
L'inserimento di 37 mila giovani nel nuovo Servizio Civile, diventato volontario con la legge del 6 marzo 2001, è solo il primo passo verso un progetto molto più ampio che mira a coinvolgere almeno 100 mila persone nei prossimi tre anni. I volontari saranno impegnati in diverse attività di solidarietà, di tutela del patrimonio geologico e culturale, e di legalità, che cambieranno radicalmente faccia al Servizio Civile conosciuto fino ad oggi. Nato dall'esigenza di garantire un'obiezione di coscienza a tutti coloro i quali non volevano effettuare il servizio di leva imbracciando delle armi, con l'abrogazione della vecchia legge 772, l'introduzione dell'iscrizione volontaria nel 2001 e questa nuova Riforma sostenuta anche dal Governo Renzi, ci si avvia ad avere un Servizio Civile più attento e specializzato nelle varie attività di tutela e legalità in cui sarà chiamato ad agire.