Con la diffusione di internet sono sembrano ormai jurassicii tempi di quando si andava in giro con i curriculum vitae cartacei perconsegnarli agli uffici del personale di aziende o fabbriche, o,successivamente, alle Agenzie di lavoro temporaneo. Ormai la ricerca di lavorosi compie comodamente da casa, iscrivendosi alla mailing list degliinnumerevoli siti dedicati allo scopo, registrandosi ai siti delle Agenzie dilavoro stesse o rispondendo via mail ai vari annunci di lavoro. Il più dellevolte però non ottenendo risposta, o incappando pure in annunci fasulli.

Poi ci sono i social come Linkedin che – secondo una vulgatapopolare – pare siano particolarmente attenzionati dalle aziende. Ma ancheTwitter pare essere utile allo scopo, mediante un nuovo tipo di twittaggio,chiamato Twesume. Il quale pare essere già molto in voga negli Usa, ma staanche prendendo piede in Italia. Di cosa si tratta?

Twesume è una parola composta da "Twitter” e “Resume” (ossia curriculum-vitaein breve secondo la traduzione dall’inglese). In pratica si twitta uncurriculum racchiuso in soli 140 caratteri, che può essere ritwittato più voltee grazie al passaparola arrivare ovunque. I tweet in questione devono essere ovviamenteoriginali e brillanti. Fondamentale poi l’uso degli hashtag (#), ad evidenziarele parole chiave per la ricerca e per essere più facilmente trovati.

Sul web c’è già qualche suggerimento su come scrivere ilmessaggio: deve contenere la mansione per la quale ci si candida, il proprio titolodi studio e la propria figura professionale. Per quanti possiedono 2professionalità differenti, sarebbe meglio formulare 2 tweet diversi, in mododa diffondere due ricerche distinte per i 2 ruoli diversi per il quale ci si propone.

La difficoltà di formulare il messaggio deriva dal fatto cheil tweet non ne in realtà di 140, bensì di 132, visto che 8 caratteri servonogià solo per l’hastag più in voga per lo scopo: #twesume. Comunque, provare non costa niente. E tra tanti cinguettiiche si diffondono nelle auree del web, mandarne uno siffatto potrebbe essereun’occasione utile in più per trovare lavoro.