Miur, scuola, precari, GaE ed immissioni in ruolo: Lega Nord vuole cambiare sistema
A questo proposito, l'onorevole Mario Pittoni ha richiamato all'attenzione una proposta di legge depositata dalla Lega già dalla scorsa legislatura.
Si tratta di una proposta che vuole, principalmente, aumentare da tre a cinque anni il vincolo di permanenza nella provincia relativa alla prima nomina in ruolo; In secondo luogo, la Lega contesta le valutazioni definite 'generose' e di manica larga verso quei docenti provenienti dalle zone che offrono meno opportunità di lavoro: questi punteggi finiscono per avere la meglio nei confronti di coloro che, pur meritando di più come capacità, devono avere a che fare con un maggior rigore nella valutazione. Questa proposta, inoltre, limiterebbe lo squallido mercato tra istituti privati e docenti, dove questi ultimi accettano di lavorare gratis o quasi, pur di aumentare il proprio punteggio; per non parlare dei corsi on line, più o meno riconosciuti, dove i punti vengono letteralmente 'comprati'.
Resta il fatto che, in mezzo a tutte queste discussioni e proposte, chi ne fa le spese restano sempre e comunque i precari, da qualsiasi regione italiana essi provengono, costretti a farsi la guerra con ogni arma messa a loro disposizione, pur di riuscire a conquistare una cattedra. Serve una riforma che cambi il sistema, perchè il Ministero dell'Istruzione non può continuare a tollerare ingiustizie all'insegna del motto 'Mors Tua, Vita Mea'.