Continua a segnare temperature elevatissime il termometro del dibattito riferito a Pensioni e previdenza: la Legge di Stabilità è ormai dietro l’angolo, con il premier Renzi ad aver sottolineato che a margine del provvedimento saranno contabilizzati oltre 20 miliardi di euro per finanziare le numerose manovre che il governo dovrà portare avanti nel corso del 2015. Non è ancora chiaro quanto di questi 20 miliardi verrà destinato agli interventi previdenziali, ma come sottolineato dallo stesso ministro Poletti l’Esecutivo lavorerà con l’intento di costruire un meccanismo di uscita dal lavoro più flessibile e meno rigido.
La riforma del comparto previdenziale del resto fa parte degli obiettivi fissati dallo stesso governo a margine del DEF, il Documento di Economia e Finanza stilato lo scorso aprile poco dopo l’insediamento del premier Renzi; tra gli istituti che potrebbero essere coinvolti da una manovra di riassetto l’opzione contributivo donne (in merito alla quale il governo ha promesso ormai da mesi una proroga) e la pensione anticipata, che dovrebbe prevedere meccanismi di accesso meno stringenti e più abbordabili per i lavoratori. In considerazione di un contesto in grande fermento abbiamo deciso di riepilogare le procedure da dover porre in essere con l’intento di realizzare il calcolo della pensione 2014 per statali e privati con un focus incentrato sui requisiti dettati dall’Inps e sui calcolatori online a disposizione degli utenti.