Alcuni giorni fa è stata pubblicata un'intervista all'Ispettore del Miur, Bruschi, al quale sono state poste una serie di domande sul destino delle Graduatorie d'istituto 2014, soprattutto la III fascia che scomparirebbe, e degli abilitati TFA e PAS. La risposta è stata piuttosto netta e l'analizzeremo in profondità, resta comunque un dato di fatto, il Miur intende procedere attraverso il Concorso Scuola 2015 ed è meglio che i docenti abilitati si arrendano all'idea. Certo - aggiungiamo noi - c'è l'attesa dei ricorsi al TAR per l'inserimento in GaE, ma a quel punto significherebbe affidarsi completamente al potere giudiziario.

Insomma, dalla parte del governo nessuna apertura politica e la strana storia degli abilitati TFA e PAS prosegue in maniera sempre più accidentata.

Graduatorie d'istituto 2014, Bruschi: TFA e PAS vittime delle riforme precedenti

Le parole di Bruschi sono nette: "La politica intende compiere una scelta netta, di 'azzeramento' del passato e di un sistema di reclutamento dagli esiti grotteschi". Per quanto riguarda l'annosa questione dei docenti abilitati TFA e PAS delle Graduatorie d'istituto 2014 non ci sarebbe speranza, si ritrovano all'interno di un sistema di reclutamento "grottesco" di cui hanno subito indubbiamente le conseguenze, ma che non possono essere imputate a questo governo.

Anzi, il governo Renzi, nelle parole di Bruschi, starebbe compiendo un lavoro assolutamente decisivo, una sorta di nuovo inizio per il sistema scuola italiano: le assunzioni dalle GaE e il loro svuotamento significa la possibilità di rimettere in piedi il sistema scolastico italiano. Per i docenti TFA e PAS le parole dell'Ispettore sono di comprensione ma dure, egli afferma di capire la loro condizione, ma sottolinea che sull'altro piatto della bilancia c'è la possibilità di un sistema finalmente sano.

Molti sindacati e associazioni stentano a crederlo, ma la linea del governo è questa e si intende andare avanti.

Graduatorie d'istituto 2014, Bruschi: TFA e PAS e la possibilità del Concorso scuola 2015

Pur dicendosi rammaricato di quanto avvenuto negli ultimi anni, Bruschi afferma senza se e senza ma che l'unico futuro possibile per i docenti abilitati TFA e PAS delle Graduatorie d'istituto 2014 è il Concorso scuola 2015, che - ribadisce - non verrà aperto ai non abilitati.

Si tratta di porre fine al doppio canale e ritornare alla normalità dell'immissione in ruolo attraverso una politica costante di concorsi. La strada oramai è decisa e si andrà avanti: la III fascia delle Graduatorie d'istituto sarà abolita, si cercherà di porre fine all'assurdo sistema delle supplenze annuali, si bandiranno concorsi commisurati al fabbisogno effettivo che, sottolinea Bruschi, è da vedere al rialzo grazie proprio alle trasformazioni della riforma scuola 2014, soprattutto per quanto riguarda la connessione tra organico funzionale e organico di diritto. Insomma, per i docenti non abilitati della III fascia delle Graduatorie d'istituto, l'unica possibilità è il TFA (qualora lo si continui a bandire, altrimenti è difficile immaginare altre strade al momento), per i docenti abilitati TFA e PAS, l'unica possibilità è il Concorso scuola 2015. Non che non si sapessero già queste cose, ma l'intervento dell'Ispettore del Miur dà ancora più autorevolezza a scelte che sembra oramai veramente difficile poter contrastare.