Sblocco scatti anzianità solo per forze dell'ordine, ma i precari scuola ancora esclusi

Scatti di anzianità: indiscrezioni sullo sblocco degli scatti per le forze dell'ordine ma restano ancora esclusi i precari della Scuola. La legge di stabilità 2015 non sembra ancora essere la soluzione alla stabilizzazione dei docenti precari della scuola, comprendendo i Quota 96 che ancora attendono il collocamento in pensione. Gli scatti anzianità dei precari della scuola sono bloccati da quattro anni. Un paio di settimane fa la stessa Madia si era dichiarata pronta all'avvio dello sblocco degli scatti, fermo restando la possibilità di avere una solida copertura finanziaria; di un mese fa invece la notizia di un possibile sblocco degli scatti nell'immediato 2015, ma ancora nessuna certezza. Pochi giorni alla presentazione della manovra del Governo Renzi all'UE.

Al via il possibile sblocco degli scatti di anzianità, ma non per tutti. Stando alle indiscrezioni sul piano del Governo Renzi e la legge stabilità 2015, solo le forze dell'ordine rientreranno in questo progetto. La stabilizzazione di 148.100 docenti precari e il progetto de La Buona Scuola sottraggono al comparto scuola 800 milioni di euro; d'altra parte, pare che lo sblocco degli scatti di anzianità sarà avviato almeno per le forze dell'ordine con un costo di 900 milioni di euro. Un dirottamento di fondi e risorse economiche che ancora una volta non viene destinato all'Istruzione, nonostante le numerose questioni aperte con la precarietà, le necessarie immissioni in ruolo, il collocamento in pensione dei Quota 96.

Gli scatti di anzianità in busta paga del personale docente sono bloccati da quattro anni e per avviare una prima operazione di recupero sono state prelevate risose e fondi anche dallo stesso Mof. Si consideri inoltre che per il recupero degli scatti di anzianità 2013, la Gilda sta preparando ricorso collettivo, in considerazione anche delle proposte del Governo Renzi per le quali si intende far accedere agli scatti di anzianità solo il 66% del personale con un aumento mensile di 60 euro ogni tre anni. I parametri di selezione del personale docente che avrà accesso agli scatti anzianità in busta paga si baserà sul merito, anche se ancora nessun docente ha ben compresso sotto quali criteri verrà valutato il suo merito. Mancano comunque solo pochi giorni alla presentazione da parte del Governo Renzi della manovra all'Unione Europea.