Dalla Legge di stabilità 2015 le news sulle Pensioni continuano a essere meno incoraggianti: dopo la mancata attuazione della pensione anticipata e la proroga dell'opzione contributivo per le pensioni donne, salta anche l'estensione del bonus di 80 euro di Renzi. Desta scalpore inoltre la novità sulle pensioni per il pagamento posticipato al 10 di ogni mese. Ecco le ultime notizie sulla riforma pensioni.

Legge di stabilità 2015 e riforma pensioni: le novità

Le news sulle pensioni che arrivano dalla Legge di stabilità 2015 non sono sicuramente quelle attese: in molti auspicavano l'applicazione della pensione anticipata a 62 anni e 35 di contributi per favorire il turnover del lavoro, la soluzione al nodo dei quota 96, l'estensione dell'opzione contributivo donna, per non parlare delle pensioni dei lavoratori precoci e che conducono lavori usuranti.

Tutte promesse disattese che, oltre all'amarezza di quanti attendevano con la nuova finanziaria un qualche cambiamento circa i problemi più macroscopici della riforma pensioni, lascia spazio a ulteriori perplessità.

Altro punto disatteso dal governo Renzi in tema di riforma pensioni è stato quello dell'estensione del bonus di 80 euro di cui avrebbero dovuto beneficiare anche pensionati ed incapienti. Nonostante tutto, però, una novità sembra esserci anche se non certo la più auspicabile. La Legge di stabilità 2015 introduce una novità sulle pensioni che riguarda i pagamenti che potrebbero slittare al 10 di ogni mese, vediamo come e per chi.

Pensioni News, la novità del pagamento il 10 del mese

"La norma è un vero e proprio accanimento nei confronti degli anziani" hanno dichiarato i sindacati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil a proposito dello slittamento dei pagamenti, sollevando problematiche non di poco conto. Basti pensare agli affitti, alle bollette e a tutte le spese che hanno una scadenza, per non parlare del fatto che moltissimi pensionati aiutano ancora i propri figli. La novità sulle pensioni disposta dalla Legge di stabilità appena approdata in parlamento prevede che "i trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni [..] sono poste in pagamento il giorno 10 di ciascun mese".

Non per tutti, fa notare la Stampa, ma per circa 800.000 cittadini che percepiscono la doppia pensione Inps-Inpdap, mentre per i restanti 15 milioni di pensionati la pensione Inps potrà essere riscossa giorno 1 o giorno 16 in caso di assegno Inpdap.

Altra novità non di poco conto saltata fuori nelle ultime ore riguarda invece le pensioni dei professionisti che, con le disposizioni previste dalla Legge di Stabilità potrebbero subire importanti tagli. Queste le ultime notizie sulle pensioni dalla Legge di stabilità che ricordiamo, deve ancora essere valutata dal parlamento prima di essere approvata.