La bozza della nuova Legge di stabilità 2015 è in queste ore al centro della polemica. In tema di riforma pensioni 2014 e pensione anticipata latitano gli interventi promessi e attesi con la nuova legge e si prospettano ulteriori tagli: ecco le ultime notizie sulla legge di stabilità.

Legge di stabilità 2015 e riforma pensioni: salta la pensione anticipata

A pochi giorni dalla stesura della bozza, nessuno degli strumenti attesi per la riforma Pensioni è stato inserito nella Legge di stabilità 2015. "Né tagli né aggiunte" è stato infatti il commento a caldo del ministro Poletti con cui sono state disattese le speranze previste di vedere applicati importanti correttivi.

Non solo non ha trovato spazio l'attesa proroga per l'opzione contributivo donna in scadenza nel 2015, ma neanche l'atteso provvedimento per la pensione anticipata, tanto sventolata dai sempre più sterili inni alla "flessibilità" di Damiano. Eppure, tale intervento rimane tra i più accreditati per sanare (seppur in parte) il pastrocchio della legge Fornero, permettendo inoltre il turnover dei lavoratori più giovani. La pensione anticipata, con la possibilità di aderire al regime pensionistico a partire da 62 anni e 35 di contributi, si rifletterebbe provvidenzialmente anche sulla stagnazione del mercato del lavoro generando nuove assunzioni, ma per ora rimane un argomento di discussione.

Legge di stabilità 2015 i tagli alle pensioni dei professionisti

Salta dunque l'attesa riforma pensioni della Legge di stabilità 2015 da cui, nonostante le rassicurazioni in termini di bilancio avanzate dal ministro Poletti, emergono degli ulteriori tagli alle pensioni.

Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore infatti, la bozza della legge di Stabilità prevederebbe l'innalzamento dal 20 al 26% dei prelievi sui rendimenti delle casse di previdenza; maggiori imposte anche sulle pensioni integrative che passerebbero così dal 11 al 20%. La prima ipotesi, se confermata, sarebbe un duro colpo per circa 2 milioni di professionisti che, come commenta il presidente dell'Adepp Camporese, determinerebbe «un taglio delle pensioni future del 10% che andrebbe ad aggiungersi alla riduzione generalizzata dovuta ai sistemi di calcolo più severi adottati dalle Casse».

La bozza della nuova legge dovrebbe approdare in parlamento nei prossimi giorni; se desiderate rimanere aggiornati sulle ultime news relative a Legge di Stabilità 2015 e riforma pensioni, vi invitiamo a cliccare il tasto "Segui" in alto a destra.