Prendono sempre più spazio le nuove tecnologie all'interno delle stanze del Governo: parlando in materia di bonus bebè, di riforma pensioni e prepensionamento dei lavoratori, lo Stato usa i social network per comunicare con i cittadini e con la stampa, come il Ministro dell'Economia, che ha usato il web come strumento per rendere pubbliche le proprie mosse. Con un primo tweet il governo dichiara che la legge di Stabilità prevederà che dal prossimo anno solo gli 800.000 pensionati con il doppio assegno Inps/Inpdap, riceveranno la pensione il 10 di ogni mese.

Sempre per rimanere in tema alla discussione della riforma Pensioni, i sindacati tornano alla carica con la richiesta di prepensionamento per tutti avanzata al Governo Renzi. La proposta di abbassare i termini per l'età pensionabile a 62 anni abolirebbe di fatto l'attuale riforma Fornero. Ci sarebbe quindi spazio per un confronto sula possibilità di mandare in pensione anticipata a 62 anni i dipendenti del settore pubblico e privato. Che oltre ad incontrare l' apertura alla discussione del ministro Madia, la discussione sul prepensionamento vede l' apertura del commissario Inps Treu che aveva parlato di una sorta di mini pensione anticipata che darebbe ai lavoratori la possibilità di un anticipo dell'assegno pensionistico per tre anni.

Il punto su bonus bebè. A chi spetta? Come verrà erogato?

Con un secondo tweet arriva anche la notizia che la legge di Stabilità ha ottenuto il via libera della Ragioneria Generale dello Stato. Quindi, mentre si attenderà il responso del Quirinale, rimangono da sciogliere i nodi legati al bonus-bebè. Ieri è arrivata la smentita da parte del Governo sulle modalità che erano circolate riguardo al versamento in un'unica soluzione del bonus-bebè destinato alle neomamme. Le voci che circolavano sulla liquidazione del bonus-bebè parlavano di un'unica soluzione di 900 euro e solo alle famiglie con reddito al di sotto dei 30 mila euro annui. Ma il ministro del Tesoro con altri due tweet smentisce tutti, dettando i termini sul quale si base l' erogazione del bonus e su chi ne ha diritto. Secondo il ministro il bonus sarà erogato ogni mese sia per i figli legittimi sia per i figli adottati, verrà assegnato a redditi inferiori ai 90.000 euro, secondo il calcolo del modello Isee, che tiene conto della somma dei redditi dei due coniugi. Il bonus bebè ha già ottenuto le coperture necessarie e verrà assegnato alle neo mamme per tutti i bambini che nasceranno dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2017, ma se da arriva il plauso di Napolitano,dall' altra parte arriva il monito dell' Unione Europea.